VITTORIA FONDAMENTALE PER UNA RITROVATA ACL

AC LISSONE – BIASSONO 3 – 0
AC LISSONE : Citterio, Bolis, Galimberti, Donnadio, Liprino, Colombo E., Raimondo, Brunati, Colombo L., Lucente (46’ Motta), Dell’Occa. A disp. Buccelloni, Biancardini, Calò, Orlandi, Sala, Crimella, Brasca, Perez. All. Ponti Guido
BIASSONO : Ripamonti A., Cibin, Fossati (67’ Ferrera), Zorloni, Lavizzari, Grassi, Lanzo (62’ Radaelli), Papapicco, Lovece, Bonacina (73’ Di Pierro), Rossi. A disp. Nespoli, Ripamonti C., Magno, Galotta, Colombo, Valtorta. All. Grova Giovanni
ARBITRO : Saffioti Francesco di Como
MARCATORI : 34’ e 56’ Dell’Occa, 69’ Raimondo
NOTE: Pomeriggio soleggiato, campo buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Donnadio, Colombo E., Raimondo (ACL). Espulsioni: al 91’ Dell’Occa per comportamento non regolamentare e Donnadio per doppia ammonizione. Corner: 6 a 0 per il Biassono. Recuperi: 2’ pt + 2’ st.

Lissone– Anche quando la gioia dovrebbe prevalere, al termine di una gara che ha riportato alla ribalta la parte migliore di una ritrovata AC, c’è sempre qualcosa che fa passare in secondo piano quanto di buono si è saputo fare sul campo. Ciò che ha tenuto banco nel dopo gara con il Biassono è stato, naturalmente, l’operato della terna arbitrale ed in special modo quanto compiuto dal direttore di gara e dal suo assistente operante sotto la tribuna. Pur astenendoci dal commentare quanto le divise gialle hanno saputo fare, operato che è stato oggetto di lunga e, si spera, approfondita discussione tra la terna, il commissario di campo ed il commissario degli arbitri subito dopo la gara, non possiamo non sottolineare quanto questa vittoria costerà ai bianco-azzurri in ottica finale di campionato. Infatti, tra espulsioni immotivate e incredibili ammonizioni comminate, l’undici lissonese si vedrà costretto ad affrontare i restanti incontri orfano di numerosi elementi che però, ne siamo certi, verranno sostituiti alla grande da coloro che scenderanno in campo.
E’ passato in secondo piano anche il debutto sulla panchina dell’AC Lissone di mister Guido Ponti, per il quale la piazza di Lissone rappresenta un ritorno. Infatti nella lontana stagione 2007/08, nella quale l’ACL partecipava al campionato di Prima Categoria, aveva sostituito dalla prima giornata di ritorno l’esonerato mister Aprile, portando la società lissonese sino al secondo turno di play-off, poi perso per mano della Fortitudo Besana.
Dopo questa doverosa introduzione, passiamo alla cronaca di un match che per entrambe le formazioni rivestiva un importante peso specifico vista la critica posizione di classifica. Dopo un inizio guardingo sono gli ospiti al 4’ a portare il primo affondo con un colpo di testa di Lovece che sorvola di poco la traversa. La risposta lissonese arriva al 6’ quando da buona posizione Brunati anziché concludere a rete cerca l’imbucata per Colombo L. che però nel frattempo era terminato in fuorigioco, vanificando il tutto. L’intraprendenza ospite produce al 16’ un colpo di testa schiacciato di Zorloni che termina di poco sul fondo con Citterio che dà comunque l’impressione di essere sul pezzo. Da questo momento inizia un buon momento per i locali che riescono a organizzare manovre con fluidità, alternando l’uso delle fasce alle imbucate o percussioni centrali. Al 22’ sugli sviluppi di un cross dalla sinistra Donnadio va alla conclusione dal limite con palla che sorvola la traversa mentre al 27’ la conclusione di Brunati servito da Lucente esce di pochissimo alla destra di Ripamonti. Al 29’ è ancora Brunati a incunearsi nella difesa ospite ma al momento del tiro è anticipato dall’uscita dell’estremo biassonese. Al 31’ la palla del vantaggio è sui piedi di Liprino che pescato libero in area manca però l’aggancio. Al 34’ finalmente i locali passano: cross dalla sinistra, il difensore manca la deviazione di testa e palla che arriva a Dell’Occa che controlla e piazza la sfera nell’angolino del palo lontano. La reazione ospite arriva al 38’ ma Zorloni pescato in area piccola colpisce malamente la sfera che viene bloccata da Citterio.
La seconda frazione vede l’ingresso in campo di Motta in sostituzione dell’acciaccato Lucente con conseguente avanzamento di Bolis, mossa questa che si rivelerà assai proficua. Gli animi iniziano a scaldarsi al 50’ quando il fallo subito da Colombo E. viene incredibilmente invertito dal direttore di gara che anzi ammonisce il difensore lissonese tra le proteste generali. Al 54’, le vibranti proteste lissonesi per un netto fallo di braccio non ravvisato dal direttore di gara, vengono sopite al 56’ dalla gioia per il raddoppio dei locali quando, il delizioso cross di Bolis, viene depositato di testa da Dell’Occa alla sinistra dell’immobile Ripamonti. Gli ospiti accusano il colpo e subiscono la pressione locale. Al 62’ un lungo lancio per Colombo L. viene sventato dall’uscita dell’estremo ospite che però al 69’ nulla può per evitare la terza marcatura lissonese, frutto di un’azione in velocità sulla fascia, con millimetrico cross di Bolis e pregevole girata al volo di Raimondo. Al 75’ è sempre Bolis a ispirare Colombo L. che però vede la sua conclusione dal limite terminare di pochissimo sul fondo. Incurante delle provocazioni biassonesi, con un difensore che in più occasioni getta stizzito il pallone addosso agli avversari sotto gli occhi dell’assistente, senza che questi segnali alcunchè, e con il direttore di gara che ammonisce solo giocatori lissonesi, si arriva così ai minuti di recupero dove si registrano due espulsioni ai danni dei bianco-azzurri nell’arco di un minuto: in seguito ad uno scambio di opinioni tra Dell’Occa e Ripamonti l’assistente richiama l’arbitro il quale espelle direttamente Dell’Occa tra le proteste dei lissonesi ed in particolare del capitano Donnadio che, per questo, viene sanzionato con il secondo giallo che ne decreta l’espulsione.
Si chiude così, nel peggiore dei modi, un match che se da una parte ha dato aria pura alla classifica lissonese dall’altra ha menomato l’organico a disposizione di mister Ponti in vista della delicata trasferta contro il B.M. Sporting e del rush finale di questo alquanto strano campionato.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone