UN’AC IN EMERGENZA PERDE LA PARTITA E ….. LA TESTA

B.M. SPORTING – AC LISSONE 2 – 0
B.M. SPORTING: Baldassarre, Lluca, Fumagalli, Bovo, Cecilli, Serrano (17’ Ferrario), Gennarelli, Balliu, Marinoni, Bonizzi, Moriggi (70’ Brambilla). A disp. Giussani, Pesenti, Rusi, Invernizzi, Strozzi, Pizzino. All. Caroppi
AC LISSONE: Mauri, Perez (66’ Biancardini), Calò, Bolis (41’ Brasca), Liprino, Crimella, Motta, Brunati, Raimondo, Lucente, Colombo L.. A disp. Citterio, Orlandi, Sala, galimberti. All. Ponti Guido
ARBITRO: Orio Manuele di Milano
MARCATORI: 54’ Gennarelli, 72’ Bonizzi (R)
NOTE: Pomeriggio nuvoloso e freddo, campo in pessime condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Cecilli, Marinoni, Bonizzi (BMS), Mauri, Colombo L., Motta, Biancardini (ACL). Espulsioni: al 76’ Liprino (ACL) per gioco violento, al 84’ Motta (ACL) per doppia ammonizione. Corner: 4 a 4. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.

Basiano – Meno due. Sono infatti due le partite che mancano alla conclusione di questo strano e per certi versi disgraziato campionato, nelle quali i colori bianco-azzurri sono chiamati ad un ultimo, risoluto sforzo per raggiungere una salvezza, ebbene sì, una salvezza, che nessuno avrebbe mai pensato di dover raggiungere. La sconfitta patita sul disastrato terreno di Basiano ha appesantito ancor di più una situazione che già si era fatta critica, sia sotto l’aspetto dei risultati sia sotto l’aspetto dell’organico a disposizione di mister Ponti. La convincente vittoria contro la diretta contendente Biassono seppur pagata a caro prezzo aveva fatto sperare in una inversione di tendenza che, soprattutto in virtù delle numerose e pesanti assenze per squalifica e per infortunio, non si è purtroppo materializzata anzi, la sconfitta patita è andata a pesare ulteriormente sull’organico in quanto per la seconda partita consecutiva si sono registrate due espulsioni. Con quelle di Basiano il totale delle espulsioni subite in 28 gare sale alla iperbolica cifra di 14, una ogni due partite; se poi si considera che più della metà dei cartellini rossi sono stati subiti per comportamenti non riguardanti azioni di gioco, ciò dà la misura della fragilità e della mancanza di lucidità durante la gestione delle fasi concitate del match. Tornando alla disamina della gara contro il B.M. Sporting, non si può non notare come il numero 2 sia stato in stretto rapporto con l’AC in questa tornata di campionato; due erano i punti che separavano il B.M. Sporting dai lissonesi, due sono state le reti subite dai lissonesi, due sono state le espulsioni patite dai lissonesi, due sono stati gli infortuni registrati durante l’incontro e di conseguenza due sono state le sostituzioni, due sono le gare che mancano alla fine del campionato, due i risultati positivi che servono ai bianco-azzurri per salvare questa stagione e ..….. naturalmente, due sono i pizzichi di fortuna che servono.
Dopo questa iniziale disamina passiamo alla scarna cronaca della gara che vede i lissonesi scendere in campo con una formazione ampiamente rivista e con un paio di elementi non al 100% delle proprie possibilità. Ciononostante l’inizio del match vede gli ospiti ben disposti tanto che al 4’ e al 5’ hanno due bune opportunità, prima con Colombo L. e poi con Brunati, ma in entrambi i casi Baldassarre sventa. Con le due squadre che faticano ad orchestrare azioni manovrate stante le pessime condizioni del terreno sono i lanci lunghi a farla da padrone e proprio da uno di questi al 18’ nasce la prima conclusione dei locali per merito di Gennarelli ma il suo diagonale dal vertice sinistro dell’area è bloccato da Mauri. Al 23’ un contropiede iniziato da Raimondo mette in azione Colombo L. che giunto in area cerca di crossare in mezzo ma un difettoso rimbalzo della sfera fa svanire sul fondo la buona occasione. Dopo la sostituzione di Bolis per infortunio ed una lunga fase di stanca, il match si accende al 43’ quando, nonostante vi fosse un giocatore ospite a terra e nonostante in precedenza i lissonesi avessero messo in out un pallone per prestare soccorso ad un giocatore locale, Balliu seguita l’azione e va al tiro sorvolando di poco la traversa, innescando le vibranti e giustificate proteste lissonesi.
La ripresa si apre con una buona opportunità per il B.M. al 47’ quando, da palla persa sulla tre quarti lissonese, Gennarelli arriva al limite ma conclude malamente alto. La risposta lissonese arriva due minuti dopo: palla recuperata da Colombo L. sul fondo che la difende e la mette in mezzo per Raimondo che però non trova il tempo della conclusione permettendo alla difesa di allontanare la minaccia. Al 54’ i locali passano: cross dall’out sinistro, Gennarelli si infila tra i due difensori centrali e beffa di testa Mauri che ne frattempo era avanzato nel tentativo di respingere. Passati in svantaggio gli ospiti faticano ad orchestrare una convincente reazione così, tra palle lunghe e interruzioni, si arriva al 72’ quando i locali raddoppiano: lancio lungo per Gennarelli che prende d’infilata la linea difensiva, giunto in area è affrontato da Mauri che lo atterra con conseguente ammonizione e rigore, sul dischetto si presenta Bonizzi che spiazza l’estremo lissonese. Sul doppio svantaggio in casa lissonese saltano non solo gli schemi ma anche il controllo e la lucidità così, nell’arco di 8 minuti, gli ospiti si ritrovano con una doppia inferiorità numerica con cui convivere. Al 76’ il rosso raggiunge Liprino reo di un fallo da tergo mentre all’84’ il doppio giallo manda anzitempo sotto la doccia un inviperito Motta. Di gioco, naturalmente, sino al termine del recupero neanche a parlarne.
Si chiude così, con una devastante sconfitta, una trasferta dalla quale era logico attendersi una continuità di risultati ma che purtroppo, ancora una volta, ha dimostrato che quando i bianco-azzurri scendono in campo con una formazione rimaneggiata non si ottiene nulla di buono anzi, con episodi sciagurati, si compromettono gli impegni futuri.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone