UNA CONVINCENTE AC DOMA IL L. MANARA

LUCIANO MANARA – AC LISSONE 1 – 3
LUCIANO MANARA: Valsecchi, Pozzoli, Sibio, Galbiati (83’ Riva), Chakhssi, Rusconi (53’ Locatelli), Sansonetti, Marano (53’ Donnarumma), Stefanoni, Colombo, Rigamonti. A disp. Pirovano, Pennati, Brivio, Zanin, Baggioli, Corbetta. All. Corti Fabio
AC LISSONE: Citterio, Bolis, Galimberti, Crimella, Liprino, Tremolada, Brunati, Motta (63’ Brasca), Lucente (92’ Scandolara), Biancardini (46’ Perez), Colombo L. (88’ Dell’Occa). A disp. Mauri, Calò, Raimondo. All. Amato Alessandro
ARBITRO: Andreoni Francesco di Milano
MARCATORI : 3’ Galimberti (ACL), 48’ Lucente (ACL) (R), 67’ Donnarumma (LM), 75’ Colombo L. (ACL)
NOTE : Pomeriggio sleggiato e ventoso, campo sintetico, spettatori 60 circa. Ammoniti: Chakhssi, Rigamonti, Locatelli (LM), Tremolada, Citterio, Crimella, Colombo L. (ACL). Espulsioni: al 36’ Tremolada (ACL) per doppia ammonizione, al 58’ l’allenatore del L. Manara per proteste, al 71’ Rigamonti (LM) per doppia ammonizione, all’ 80’ il vice allenatore del L. Manara per proteste. Corner: 5 a 4 per il L. Manara. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.

Barzanò – Verrebbe quasi da dire “finalmente!”. Era da molto infatti che non si vedeva un’AC Lissone così determinata, così propensa al pressing sin dalla tre-quarti avversaria, così ficcante nelle ripartenze e nello sfruttare le fasce e, per una volta, così concreta in fase realizzativa. Un mix di accortezza e spregiudicatezza hanno portato l’undici lissonese ad ottenere un’importante vittoria “forse” nel momento peggiore di questo girone di andata e quindi, nel momento giusto; al cospetto “forse” dell’avversario peggiore da affrontare in quanto reduce da un filotto di vittorie che l’hanno portato nelle zone nobili della classifica e quindi, l’avversario giusto per dimostrare il proprio valore; al cospetto “forse” di un ex con il dente avvelenato (la rimessa in gioco con un giocatore dell’AC a terra ne è la dimostrazione) che però, a conti fatti, non ha inciso sul gioco della sua nuova squadra ……! Se poi si considera che la prestazione dei ragazzi di mister Amato è stata condizionata dall’inferiorità numerica per circa un’ora (ahi ahi Tremolada) questo da la misura dell’importante peso specifico che riveste questa vittoria che ha ridato autostima, che ha ridato certezze nei singoli (tutti sono importanti), che ha rimarcato la bontà dei giovani in rosa, capaci di incidere sia sulla prestazione in generale che sul risultato (prima rete in maglia AC per il classe 2000 Galimberti). In questa disamina non possiamo non rimarcare il fatto che, almeno in questa occasione, le congiunture astrali sono state dalla nostra parte, ma è anche vero che “aiutati ed il ciel ti aiuta” , quindi …….
Con una formazione rivista e corretta, stante l’inserimento dal primo minuto del rientrante portiere Citterio e il debutto del classe 2000 Biancardini in avanti, gli ospiti iniziano talmente bene che già al 3’ passano in vantaggio: azione sull’out destro di Lucente che crossa in area, Colombo L. cerca la deviazione di testa ma la sfera giunge a Galimberti che conclude a rete, palla che entra di poco grazie all’opposizione di un difensore ma che il ben posizionato assistente convalida. L’occasione buona per pareggiare i padroni di casa la confezionano al 6’ ma il piattone di Stefanoni sorvola di poco la traversa. Gli ospiti si dimostrano intraprendenti così, prima all’8’ Colombo L. e poi al 9’ Biancardini, concludono a rete pur senza molta fortuna. Al 12’ una discesa di Colombo L sulla fascia destra mette in condizione Lucente di concludere ma il suo diagonale esce di poco alla destra di Valsecchi. Al 19’ Brunati scippa la sfera al portatore di palla avversario e serve a centro area Lucente che però al momento del tiro è anticipato in estremis da un difensore in scivolata. Al 27’ è ancora la pressione alta lissonese a creare il presupposto per la conclusione di Colombo L. ma anche questa volta la difesa, sia pure in ambasce, riesce a sventare. Al 33’ si rivedono i padroni di casa con l’ex Sansonetti ma la conclusione termina di poco sopra a traversa. Per dare maggior verve ai locali serviva un episodio e questo si verifica al 36’ con l’espulsione di Tremolada per doppia ammonizione. La pressione aumenta ed al 40’ ci prova Sibio che benché defilato cerca la porta mancandola di poco.
La ripresa, oltre alla sostituzione di un positivo Biancardini, porta il raddoppio lissonese al 48’ grazie ad un rigore assai contestato dagli arancio locali; la lunga rimessa di Citterio giunge in area avversaria dove Valsecchi, dopo aver bloccato la sfera, scalcia senza motivo Colombo L. che era in pressione ma non a contatto. L’assistente segnala l’infrazione ed il direttore di gara decreta il rigore che viene trasformato da Lucente. Gli animi dei locali, come prevedibile, si surriscaldano e ad approfittarne sono i lissonesi che sfiorano al 57’ la terza marcatura con Brunati che, liberatosi con una pregevole veronica, la mette di pochissimo sopra la traversa. Prima di farsi allontanare per proteste mister Corti effettua due sostituzioni per dare vivacità al proprio attacco ed è proprio il subentrato Donnarumma che riaccende le speranze dei locai al 67’ insaccando di sponda un preciso diagonale. La parità numerica, grazie all’espulsione di Rigamonti, raffredda l’ardore locale così sono lissonesi a rialzare a testa: prima vanno vicini alla segnatura al 73’ con un preciso colpo di testa di Brasca poi, al 75’, la terza rete è realtà grazie alla freddezza di Colombo L. che supera Valsecchi con un preciso diagonale. Nonostante la pressione locale la porta lissonese non rischia nulla anzi, dopo l’allontanamento del secondo del Manara, sono ancora gli ospiti a sfiorare la quarta segnatura, prima con Galimberti, poi con Colombo L. ed infine con il debuttante classe 2001 Luca Scandolara.
Si conclude così, tra una ritrovata gioia lissonese ed un nervosissimo post-gara locale, una partita che ha saputo dare positive risposte ad un’AC bisognosa di punti ma anche di certezze, sia a breve termine (prossimo impegno contro la seconda della classe Aurora) sia a lungo termine (un girone di ritorno che deve rilanciare le aspirazioni lissonesi).
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone