A PONTE LAMBRO, L’AC RITROVA LA LUCE(NTE) DELLA VITTORIA

PONTELAMBRESE – AC LISSONE   0-1
PONTELAMBRESE : Valsecchi, Cazzaniga, Mondella, Greco, Sangiorgio, Righetti (56′ Chakhssi), Ta Bi Bove (75′ Mauri), Nava (63′ Rigamonti), Niang (71′ Invernizzi), Ruggeri, Colosimo (46′ Gerosa). A disp. Santaniello, Mengoni. All. Corti.
AC LISSONE : Citterio, Tagliabue, Motta, Liprino, Cappellini, Donnadio, Lucente, Ceppi (75′ Centemero), Vacri (68′ Brasca), Cavallari, Sansonetti (78′ Brambilla). A disp. Bacchin, Gelosa, Castelmare, Morabito. All. Avella.
ARBITRO : Liuzza di Milano.
MARCATORE : 60′ Lucente (ACL).
AMMONITI : Chakhssi e Rigamonti (P); Donnadio e Centemero (ACL).
ESPULSO : 94′ Chakhssi (P) per proteste.

Le solite occasioni sprecate nella prima frazione, il solito portiere avversario attento, ma alla fine l’AC porta via da Ponte Lambro tre punti vitali in un campionato che ogni settimana regala emozioni. E in tema di emozioni la squadra di Avella parte a collezionarne da subito: il sinistro in caduta di Ceppi, il destro a giro di “Sanso” il quale poi serve un cioccolatino per Cavallari che di testa sfiora il palo di un Valsecchi pronto a volare sulla punizione di Sansonetti. Siamo solo a metà primo tempo, ed il vantaggio per l’AC sarebbe più che maturo visto anche che Citterio viene lievemente impegnato solo da un tiro di capitan Greco, mentre dall’altra parte anche Lucente prova la via del gol senza fortuna prima che il portiere di casa devii la botta su piazzato di Cavallari.
Nella ripresa il Ponte cambia Colosimo portando Ruggeri in prima linea ma la solfa non cambia e al quarto d’ora arriva il tanto sospirato gol: filtrante per Sanonetti che viene anticipato di piede da Valsecchi, del cui rinvio corto approfitta Lucente che con un preciso lob mette in fondo al sacco con l’aiuto del palo. Il resto? E’ un Corti che ordina un 4-4-2 parente stretto di un 4-2-4; è in sostanza il controllo di Tagliabue e soci che continuano a mostrare un bel gioco nonostante il terreno (sintetico) zuppo d’acqua, e che tremano solo al minuto 88 cioè quando il tiro-cross di Ruggeri viene respinto da Citterio, poi battuto dal tap-in di un Rigamonti pescato però in offside. Cavallari non chiude (ancora Valsecchi che respinge), ed il triplice fischio è una liberazione per una vittoria tanto cercata quanto meritata colta sul terreno – ricordiamolo! – di quella che era la capolista.
AC ora al quinto posto in coabitazione con Villa e Menaggio superate rispettivamente da Casati Arcore e dalla Dipo, da stasera nuova primatista solitaria. E domenica il derby con la Pro: per proseguire.

Ufficio Stampa AC Lissone