PER L’AC UN PUNTO PESANTE E CERCATO CON OSTINAZIONE

ALTABRIANZA TAVERNERIO – AC LISSONE 1 – 1
ALTABRIANZA TAVERNERIO: Ricco, Annunziata, Fumagalli, Boni (81’ Fontana), Cozza, Mauri, Corvino (78’ Ballatore), Donghi, Rossetti, Marinoni (63’ Spreafico), Pizzi (84’ Zappa). A disp. Caprani, Mondella, Gandola. All. Frigerio Carlo
AC LISSONE : Citterio, Scandolara (85’ Sala), Galimberti, Motta (85’ Bolis), Liprino, Colombo N., Lucente, Pellegrino, Colombo L., Brunati (55’ Galtarossa), Ciotta (73’ De Vecchi). A disp. Mauri, Valdez, Orlandi, Biancardini, Casiraghi. All. Corti Fabio
ARBITRO: Vigo Filippo di Lodi
MARCATORI: 8’ Rossetti (AT), 92’ Colombo L. (ACL)
NOTE: Tardo poeriggio nuvoloso e freddo, campo in buone condizioni, spettatori 80 circa. Ammoniti: Boni, Mauri, Marinoni, Ballatore (AT), Motta, Colombo L. (ACL). Corner: 4 a 3 per l’AC Lissone. Recuperi: 1’ pt + 5’ st.

Canzo – Si chiude con un meritato pareggio il girone di andata della mai doma AC Lissone che anche sul difficile campo dell’Altabrianza Tavernerio ha mostrato tutto il suo valore e la sua grinta. Con il sesto risultato utile consecutivo (tre vittorie e tre pareggi), i bianco-azzurri hanno dato una decisa accelerata alle proprie prestazioni, dimostrando di aver acquisito una spiccata personalità sia nell’impostazione e nello sviluppo del gioco sia nel contrastare le avversità, raggiungendo un’identità ben definita e graffiante, proprio come quella del “gatto” Corti. Anche tra i monti comaschi i lissonesi hanno gettato oltre l‘ostacolo tutto il loro ardimento nel tentativo di recuperare lo svantaggio iniziale riuscendovi, dopo svariate occasioni, a metà del recupero proprio con il più bersagliato dalle invettive locali, quel Colombo L. capace di lottare, gettandosi su ogni pallone, incassare colpi e alzare la voce, a volte anche più del dovuto, ma altrettanto abile nel farsi trovare pronto nel sovrastare il proprio marcatore e incornare in modo perentorio la sfera servitagli da Galtarossa, per sugellare il meritato pareggio.
Sin da subito i lissonesi evidenziavano intraprendenza tanto che dopo un solo minuto un cross teso di Ciotta dal fondo non viene finalizzato in rete per un soffio da Colombo L. appostato a centro area. La risposta locale è immediata e capita sui piedi di Rossetti che innescato ad una errata ripartenza lissonese arriva davanti a Citterio ma manda alto sopra la traversa. Al 3’ un’uscita di Ricco sradica la sfera dai piedi di Colombo L. mentre al 7’ la girata di Ciotta da centro area viene murata da due difensori. Sul ribaltamento di fronte i locali passano: azione sull’out destro, lungo cross a scavalcare la difesa, sul lato opposto irrompe Rossetti che di testa supera Citterio. Gli ospiti accusano il colpo ed i locali spingono per sfruttare l’inerzia del momento. Al 13’ un corto rinvio dal limite mette la sfera sui piedi di Rossetti che di prima intenzione cerca la via della rete con palla che esce di poco sul fondo mentre al 15’ una millimetrica imbucata mette Marinoni in condizione di battere a rete da sotto misura, palla sul palo e poi allontanata dalla difesa. Nonostante gli sforzi degli ospiti per alzare il baricentro con azioni in velocità che non sortiscono effetto, sono sempre i locali a farsi pericolosi come al 30’ quando una girata di Donghi è preda di Citterio. Al 35’ ci prova Mauri sugli sviluppi di un corner ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. Al 37’ si rivedono i lissonesi ma Galimberti manca di un niente la deviazione da sottomisura su cross teso di Colombo L. il quale, al 41’, si mette in proprio mandando la sfera a lambire la traversa.
L’inizio della seconda frazione di gioco è di marca lissonese con due conclusioni in rapida successione di Colombo L. e Brunati ma, dopo un lungo periodo di stallo, la palla del pareggio è sui piedi di Ciotta al 64’ la cui conclusione dal limite esce di poco alla destra di Ricco. La risposta locale è ghiottissima e capita un minuto dopo sui piedi di Corvino che dal limite dell’area piccola manda clamorosamente sul fondo un rigore in movimento. Da questo momento inizia una costante pressione ospite che costringe i locali nella propria metà campo. Al 67’ ci prova Colombo L. dal limite ma Ricco blocca, al 69’ bella azione con palla filtrante per Galtarossa che si libera con una veronica, entra in area e tira ma manda la sfera sopra la traversa, al 75’ percussione di Lucente sull’out sinistro, palla in mezzo non sfruttata da nessuno. I locali si affidano a sporadiche ripartenze che però non portano pericoli a Citterio se non all’82’ quando un’azione di Donghi viene sventata in corner da un provvidenziale intervento di un difensore lissonese. I bianco-azzurri spingono e si mantengono nella metà campo locale e al 90’ sfiorano il pareggio ma la girata di Galtarossa da ottima posizione viene neutralizzata dall’attento Riccio. Inizia così il recupero e al 92’ gli sforzi lissonesi vengono premiati: lungo cross dall’out destro di Galtarossa che pesca in area Colombo L. che sovrasta il proprio marcatore e insacca di testa, dando così una grande gioia a tutto il gruppo lissonese. Sembra tutto definito ed invece, al 93’, la girata di Rossetti rischia di smorzare in gola l’euforia lissonese ma la sfera prima si stampa sulla traversa e poi viene allontanata dalla difesa lissonese. E’ l’ultimo sussulto di un match estremamente vibrante.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone