NONOSTANTE TUTTO E’ UNA BELLA AC

ALTABRIANZA TAVERNERIO – AC LISSONE 1 – 0
ALTABRIANZA TAVERNERIO: Santaniello, Gerosa (83’ Marcomini), Mondella, Cozza, Mauri, D’Onofrio, Bianco (57’ Ghezzi), Fontana (63’ Canevari), Rossetti, Peluso, Nenadovic (74’ Debellario). A disp. Ricco, Consonni,Mauriello, D’Angelo. All. Dato Carmelo.
AC LISSONE : Ghislanzoni, Motta (73’ Crimella), Galimberti, Liprino (88’ Sala), Colombo E., Donnadio, Brunati (26’ Vacri), Tremolada, Sansonetti (68’ Bolis), Lucente, Dell’Occa. A disp. Mauri, Brasca, Brambilla, Orlandi, Schiraldi. All. Avella Gabriele
ARBITRO : Negri Giovanni di Legnano
MARCATORI: 23’ D’Onofrio (AT)
NOTE : Serata gradevole, campo buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Cozza, Mauri, Rossetti, Peluso, Ghezzi, Marcomini (AT), Liprino, Colombo E., Sansonetti, Crimella (ACL), Espulso al 93’ Crimella (ACL) per doppia ammonizione. Corner: 8 a 4 per l’Altabrianza Tavernerio. Recuperi: 3’ pt + 6’ st.

Anzano del Parco – E’ stata una partita intensa, e per certi versi sfortunata, quella disputata nella prima giornata di campionato contro una delle più accreditate, se non “la più” accreditata, secondo le chiacchiere di precampionato, pretendenti alla vittoria finale.
Di regola non prendiamo mai le avversità come scusa per la prestazione fornita, ma nel match contro i comaschi, l’assenza di due attaccanti come Colombo e Raimondo e l’ infortunio a inizio gara di Brunati, senza voler togliere i meriti dei comaschi, hanno inevitabilmente condizionato l’andamento della gara lissonese. Ciò nonostante l’undici sceso in campo ha saputo fare buon viso a cattiva sorte, fornendo una prestazione nel complesso positiva che, forte della velocità di manovra, ha cercato di mettere in difficoltà l’avversario costringendolo, specialmente nella seconda frazione di gioco, nella propria metà campo. L’aver sprecato numerose occasioni da rete, se da una parte ingenera ovvio rammarico, dall’altra fa ben sperare in vista del prosieguo del campionato, con il reparto d’attacco al completo. Detto dell’ottima prestazione fornita dai giovani 2000 lissonesi, passiamo alla cronaca.
L’inizio guardingo delle due formazioni è rotto al 7’ da una percussione centrale di Sansonetti che giunto in area cerca il passaggio filtrante per Lucente ma la difesa sventa. I locali si fanno vedere all’11’ con una conclusione dalla distanza di Fontana che però termina sul fondo. Le trame veloci lissonesi metto in apprensione la difesa locale come al 14’ quando un passaggio filtrante di Galimberti mette in azione Sansonetti anticipato di un niente dall’estremo in uscita. Al 18’ buona occasione per i rossi locali ma Fontana, anziché tirare, cerca la sponda in mezzo all’area trovando però Colombo che spazza. L’equilibrio del match è rotto al 23’ dal vantaggio comasco: azione sulla fascia sinistra dell’ex Nenadovic che arriva sul fondo e crossa rasoterra, due difensori lissonesi mancano la ribattuta, palla che arriva a D’onofrio che di prima intenzione la mette a fil di palo dove Ghislanzoni non può arrivare. In sostituzione del dolorante Brunati entra Vacri che al 30’ si mette subito in mostra con una conclusione dal limite bloccata da Santaniello. I bianco azzurri spingono e al 33’ è Lucente a dettare un passaggio filtrante che però nessuno sfrutta a dovere. I comaschi si affidano alle ripartenze ma sono gli ospiti a farsi pericolosi come al 44’ quando Vacri, con un’azione personale, supera due avversari, arriva sul fondo e crossa, dalla mischia la sfera arriva al limite dove Tremolada con un rasoterra cerca l’angolino ma Santaniello si distende e blocca.
La ripresa inizia con gli ospiti votati all’attacco. Al 47’ azione di Vacri sull’out sinistro, si accentra e serve una palla invitante per Sansonetti che da sottomisura si vede deviare di piede la propria conclusione. Al 50’ la palla del pareggio è sui piedi di Lucente che però non sa approfittare a dovere dell’errata respinta di Mauri. Al 56’ Lucente si invola sulla fascia destra, cross teso in mezzo dove Tremolada manca di un niente la deviazione sottoporta. Le occasioni dei locali sono solo conclusioni da lontano come al 60’ con una punizione da 30 metri di Nenadovic che termina sul fondo. Al 63’ altra ghiotta occasione per Colombo che da centro area manca clamorosamente la deviazione su sponda di Sansonetti. Ormai si gioca in una metà campo ma la sfera non ne vuole sapere di entrare; al 73’ Vacri cerca l’angolino alla destra di Santaniello che però ci arriva e blocca in due tempi. Le azioni lissonesi cercano di sfruttare al meglio le fasce ma col passare del tempo la lucidità e le forze iniziano a scemare, portando ad errori anche banali. L’ultima occasione lissonese è una ghiotta punizione dal limite sinistro ma Lucente manda altissimo. Nei 6’ di recupero si annota solamente l’espulsione dell’esuberante Crimella.
Alla prima gara di campionato, naturalmente, è prematuro dare giudizi ma esprimere sensazioni è più che lecito, e queste sono positive, soprattutto se quanto visto è rapportato al valore dell’avversario.

Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone