L’AC Lissone in 10 espugna il “Luigino Brugola”

PRO LISSONE – AC LISSONE 0 – 1
PRO LISSONE : Soldo, Mariani, Monguzzi (59’ Cremonini), Gandini, Bianchi, Boni (80’ Turchi), Divella, Baesse (67’ Sormani), Strano, Moleri, Ilardo. A disp. Gariboldi, Frassoni, Vismara, Tornabene. All. Savi
AC LISSONE : Gandini, Ferri (76’ Brambilla), Colombo, Cappellini, Tagliabue, Donnadio, Brasca, Centemero, Castelmare (80’ Cicchetti), Nenadovic, Ceppi (71’ Scaglia). A disp. Bacchin, Suppa, Gelosa, Castelluccio. All. Avella
ARBITRO : Liuzza di Milano
MARCATORI : 91’ Brambilla (ACL)
NOTE : Pomeriggio nuvoloso, campo discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti : Mariani, Boni (PL), Ferri, Tagliabue, Donnadio, Centemero (ACL). Espulso all’ 80’ Tagliabue (ACL) per doppia ammonizione. Corner: 4 a 2 per l’ACL. Recuperi : 1’ pt + 3’ st.

Lissone – La prima volta non si scorda mai. Ottenere la prima vittoria sul campo della Pro Lissone dopo una consistente serie di sconfitte e pareggi ha provocato una gioia che da molto non si provava e che sicuramente resterà nelle menti di tutti noi come un ricordo indelebile. Al termine di una gara combattuta ma sempre corretta l’undici bianco-azzurro ha conquistato un risultato che, vista la pressione dei tigrotti nella ripresa e l’inferiorità numerica dei bianco-azzurri, ai più sembrava davvero improbabile. Paradossalmente l’essere ingiustamente rimasti in 10 ha dato quel qualcosa in più consentendo, con le ultime forze rimaste, di portarsi nuovamente nella metà campo avversaria, lottare su ogni pallone e non mollare mai fino alla fine. E questo ha pagato, grazie alla zampata dell’ex, quel Brambilla che ha dovuto scalpitare in panchina sino al 76’ prima di fare ingresso sul campo e dare al 91’ una gioia incredibile alla società del Presidente Mussi.
L’AC inizia la gara col piede giusto e già al 2’ la palla buona è sui piedi di Centemero che, lanciato da Brasca, al momento della conclusione cincischia. Al 17’ sempre Centemero è fermato per un presunto fuorigioco mentre al 21’ un colpo di testa di Tagliabue sorvola la traversa. I padroni di casa si fanno vedere al 28’ con una punizione di Moleri che termina ampiamente sul fondo. Nonostante l’impegno e la dinamicità da entrambe le parti di occasioni non se ne vedono.
La ripresa vede i padroni di casa più manovrieri ma è l’AC che al 60’ trova la via della rete con Nenadovic, rete che viene però annullata per un inesistente fuorigioco. I rossi della Pro si spingono in avanti e costringono i bianco-azzurri nella propria metà campo; al 62’ sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale Ilardo da centro area manda di poco sopra la traversa. Al 70’ è la volta di Strano ma la sua forte conclusione è preda di Gandini. Passano 5’ e la conclusione di Sormani lambisce la base del palo alla sinistra di Gandini terminando sul fondo. L’AC soffre le folate dei padroni di casa e all’80’ resta anche in dieci per l’espulsione di Taglabue per doppia ammonizione. Sembra volgere al peggio la situazione ma nonostante la superiorità numerica i padroni di casa non riusciranno più a concludere a rete, anzi il finale è tutto di marca AC. All’83’ Centemero con un’azione personale dopo uno slalom tra la difesa avversaria arriva sul fondo ma crossa debolmente e la difesa sventa. All’ 88’ è la volta di Brasca ad impegnare Soldo con una potente conclusione dal limite sventata in corner. Ma è al 91’ che la partita si sblocca: punizione da 30 metri di Nenadovic, Soldo non trattiene e sulla sfera si avventa Brambilla che gonfia la rete tra il tripudio bianco-azzurro.

Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone