ANNO NUOVO … MA PER L’AC NON E’ CAMBIATO NULLA

AC LISSONE – ARCELLASCO CITTA’ DI ERBA 1 – 2
AC LISSONE : Citterio, Scandolara (78’ Bolis), Galimberti (85’ Sala), Motta, Liprino, Colombo N., Lucente, Pellegrino, Colombo L., Brunati (55’ Galtarossa), Ciotta (76’ De Vecchi). A disp. Mauri, Orlandi, Biancardini, Valdez, Casiraghi. All. Corti Fabio
ARCELLASCO CITTA’ DI ERBA: Longoni, Santangeli (55’ Colombo Nicola), Mazzeo, Triveri (48’ Corti), Garofoli, Giussani, Caligiuri, Frigerio (88’ Gandola), Agostoni (86’ Pisa), Colombo Michele, Molteni. A disp. Maggi, Maggioni, Dell’Oro, Stefanoni, Valsecchi. All. Ottolina Alfredo
ARBITRO : Paccusse Enrico di Milano
MARCATORI: 20’ Frigerio (ACE), 50’ Molteni (ACE), 59’ Ciotta (ACL)
NOTE : Pomeriggio soleggiato, campo discrete condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Colombo N., De Vecchi (ACL), Longoni, Santangeli, Giussani, Molteni, Corti (ACE) .Corner: 1 a 1. Recuperi: 1’ pt + 5’ st.

Lissone – Ancora una volta il Comunale di Via dei Platani si è dimostrato terra di conquista per le formazioni ospiti. Ad aggiudicarsi l’intera posta in palio in questa prima giornata del girone di ritorno è stato l’Arcellasco di mister Ottolina, capace di sfruttare al meglio due marchiani errori difensivi lissonesi ma capace anche di sprecare ghiotte occasioni da rete, vuoi per imprecisione propria vuoi per interventi decisivi di Citterio che però nulla ha potuto in occasione delle due segnature ospiti. I locali, reduci da un filotto di sei risultati utili consecutivi nella fase terminale del girone di andata, erano chiamati a dare continuità alla striscia positiva ma sono incappati, come spesso succede dopo la lunga pausa natalizia, in una giornata macchinosa e poco incisiva. Nonostante la grinta messa in campo, a fine gara si conteranno solo quattro occasioni da rete, di cui solo una, la prima in maglia AC da parte di Ciotta, trasformata nella segnatura che aveva riacceso le speranze, dando corpo alla fiammella della rimonta ma che, col passare del tempo, si è via via affievolita fino a spegnersi del tutto al triplice fischio finale. Un deludente passo falso che conferma le difficoltà lissonesi sul terreno di casa, una tendenza che sta ricalcando in modo preoccupante l’andamento della passata stagione nella quale si ebbe una sola vittoria nel girone di andata ed un totale di sole tre vittorie a fine campionato. Che dire di più ………
Con la formazione che ormai da qualche giornata pare essere diventata quella base, l’undici lissonese si adopera per impensierire Longoni sin da subito ma né Lucente né Colombo L. riescono ad inquadrare lo specchio della porta con le prime proiezioni offensive. Gli ospiti, che inizialmente si affidano a lunghi lanci alla ricerca di Agostoni e Molteni, dopo un colpo di testa di Agostoni al 15’ che termina di poco sopra la traversa, al 20’ passano: cross teso dalla sinistra, palla in area sulla quale sembrano ampiamente in anticipo Liprino e Colombo N. ma nessuno dei due riesce a rinviare la sfera sulla quale si fionda Frigerio che insacca dando il vantaggio ai comaschi. I padroni di casa faticano a rispondere ed al 25’ subiscono la percussione di Giussani che, recuperata palla sulla tre-quarti lissonese, arriva fino al limite e conclude con sfera che termina sul fondo. Passano 3 minuti e la prima vera occasione per il pareggio è sui piedi di Lucente ma la sua girata da centro area colpisce la parte superiore della traversa e si perde sul fondo. Al 31’ si fa vedere anche Ciotta ma il suo diagonale termina di poco sul fondo. Al 33’ è ancora Agostoni a mandare di poco sopra la traversa un preciso colpo di testa mentre al 38’ una bella punizione a giro di Pellegrino dall’out sinistro attraversa tutta l’area senza che nessuno dei lissonesi intervenga per la deviazione vincente.
L’inizio della seconda frazione, dopo innocue schermaglie, porta il raddoppio ospite al 50’: sugli sviluppi di un’azione offensiva lissonese, un lungo lancio dalla tre-quarti ospite supera i centrali lissonesi e pesca Molteni che si presenta davanti a Citterio, ne attende l’uscita, lo dribbla e segna a porta vuota. L’AC accusa il colpo ma ha la forza, gradualmente, di rigettarsi in avanti pur esponendosi alle ripartenze comasche, e al 59’ accorcia le distanze per merito di Ciotta abile a ribadire in rete una corta respinta della difesa ospite. Passano 5’ e i locali creano una grossa opportunità per pareggiare ma l’incornata a colpo sicuro di Galtarossa dal limite dell’area piccola termina incredibilmente sopra la traversa. La gara sale d’intensità e i bianchi lissonesi spingono mettendo alle corde gli ospiti, prima con una doppia conclusione di Ciotta e poi, al 79’, con Colombo L. che solo davanti al portiere si fa respingere di piede la conclusione. La risposta comasca è ficcante tanto che Citterio deve uscire alla disperata sui piedi di Frigerio messo davanti alla porta da un’imbucata di Caligiuri all’83’. Nei cinque minuti di recupero le occasioni per pareggiare sono sui piedi di Galtarossa prima, ma il diagonale da buona posizione termina sul fondo, e di Pellegrino poi, con una contestatissima punizione bloccata senza troppa difficoltà da Longoni.
Nella foto: Manuel Ciotta autore della prima rete in maglia AC Lissone.
Fa. Ver.
‘Ufficio Stampa AC Lissone