AC MAI PERICOLOSA… LA VIBE RINGRAZIA

VIBE RONCHESE – AC LISSONE 1 – 0
VIBE RONCHESE: Soldo, Citterio, Pozzi, Fiore, Cazzaniga, Crimella, Colombo L., Colombo M., Fruggiero (70’ Coccioli), Baggioli (73’ Bandini), Poli (83’ Perego). A disp. Brambilla M., Lecchi, Brambilla M., Mottadelli. All. Perego
AC LISSONE : Citterio, Tagliabue (53’ Dell’Occa), Brambilla, Liprino (86’ Gebbia), Colombo, Donnadio, Lucente, Gelosa (53’ Ceppi), Cavallari, Suppa (63′ Centemero), Motta. A disp. Buccelloni, Cicchtti, Brasca. All. Avella.
ARBITRO: Allegri di Mantova
MARCATORE: 39’ Crimella (VR)
NOTE: Pomeriggio sereno e freddo, campo sintetico, spettatori 60 circa. Ammoniti: Pozzi, Cazzaniga, Crimella, Perego (VR), Donnadio, Colombo, Motta (ACL). Espulso al 75′ Donnadio (ACL) per doppia ammonizione. Corner: 7 a 1 per la Vibe Ronchese. Recuperi: 0 pt’ + 4’ st.

Ronco Briantino – La tredicesima giornata di campionato non ha portato buone nuove in casa lissonese, soprattutto alla luce di quanto visto sul campo della capolista Vibe. Una gara contraddistinta dalla sterilità offensiva dell’AC, nonostante il prolungato possesso palla per l’intero arco della gara dal quale però sono nate pochissime occasioni, e dall’essenzialità degli avversari che, con due tiri nella prima frazione di gioco, hanno raggiunto il vantaggio, poi blindato nella ripresa con i contropiedi ed anche un pizzico di rudezza. A nulla sono valsi i cambi effettuati da mister Avella per dare incisività all’azione bianco-azzurra; unica nota lieta del brutto pomeriggio è il debutto del classe ’98 Marco Dell’Oca, entrato con piglio e personalità a mezz’ora dalla fine.
Con l’innesto di Gelosa dal primo minuto e l’assenza di Sansonetti nel reparto offensivo, i bianco-azzurri cercano da subito di imporre il proprio ritmo ma faticano ad arrivare dalle parti di Soldo così all’11’ ci prova Cavallari su punizione ma la sfera sorvola la traversa. Al 15’ i locali si salvano con un’incornata di Pozzi che appostato sulla linea allontana il colpo di testa di Colombo. Poi niente più sino al 38’ quando un retro passaggio di Liprino dalla tre-quarti lissonese è intercettato da Lorenzo Colombo che si invola verso la porta ma la pronta uscita di Citterio sventa il pericolo. Da questo momento i locali prendono coraggio mentre l’AC, di contro, perde quell’iniziale sicurezza che aveva caratterizzato i propri disimpegni. Infatti passa un minuto e i giallo-verdi-viola mettono la freccia: sugli sviluppi di un corner dalla destra cross teso in mezzo all’area dove è appostato Crimella che a incrociare fulmina Citterio con un rasoterra. Nel restante tempo non si registrano azioni di nota.
L’inizio del secondo tempo vede i bianco-azzurri cercare di velocizzare le azioni ma sono i locali ad impegnare al 51’ Citterio con una conclusione dalla distanza di Poli. I lissonesi fanno del possesso palla un fattore dominante ma troppo sterile anche per l’insistenza di voler entrare in area palla al piede anziché cercare la conclusione dal limite e quando ci provano non inquadrando la porta. A tutte queste difficoltà al 75’ si aggiunge l’espulsione di Donnadio per doppia ammonizione, cosa che complica ulteriormente il recupero dello svantaggio. Nonostante tutto all’81’ una buona opportunità è sulla testa di Centemero ma il suo colpo di testa è deviato da un difensore e l’occasione sfuma. Anzi nelle fasi finali del match sono ancora i locali a sfiorare il raddoppio, sempre con Lorenzo Colombo che, prima all’89’ sorvola di poco la traversa con una punizione dal vertice sinistro dell’area e poi al 92’ colpisce la base del palo alla sinistra di Citterio con una conclusione a giro dal limite.
Finisce così con molti rimpianti una gara che non ha permesso ai lissonesi di mantenere quanto meno il distacco dalla capolista, anzi, visti i risultati sugli altri campi, di essere superata in classifica dalla Colicoderviese, uscendo di fatto dalla zona play-off.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone