Mese: Gennaio 2019

COLOMBO L. E RAIMONDO FIRMANO IL RITORNO ALLA VITTORIA DELL’AC

AC LISSONE – DI. PO. VIMERCATE 5 – 2
AC LISSONE : Mauri, Bolis, Galimberti (66’ Calò), Liprino, Crimella (73’ Colombo E.), Motta, Lucente (76’ Perez), Brunati (67’ Orlandi), Raimondo (80’ Biancardini), Dell’Occa, Colombo L.. A disp. Citterio, Brasca, Scandolara, Sala. All. Amato Alessandro.
DI. PO. VIMERCATE:Genchi, Lavelli, Verderio, Lazzari (73’ Pinna), Biella, Riboldi, Brambilla, Parolini (67’ Centemero), Magni (80’ Gatti), Baggioli, Nardiello. A disp. Doto, Gervasi, Misani, Peratello, Crippa, Alcamo. All. Villa Sergio
ARBITRO:Sacchi Emanuele di Lecco.
MARCATORI :12’, 53’ e 58’ Colombo L. (ACL), 27’ Biella (DPV), 49’ e 72’ Raimondo (ACL), 76’ Centemero (DPV)
NOTE : Pomeriggio freddo con neve a tratti, campo in discrete condizioni, spettatori 80 circa. Ammoniti: Dell’Occa(ACL), Lavelli, Verderio (DPV). Corner: 6 a 4 per la Di.Po. Vimercate. Recuperi: 1’ pt + 3’ st.

Lissone – Dopo i mezzi passi falsi con Altabrianza Tavernerio e Barzago, l’undici di mister Amato era chiamato ad un pronto riscatto per dare una scossa al proprio cammino e seguitare la marcia verso le parti alte della classifica. Una classifica che, conti alla mano, risulta tremendamente corta, tanto che con due risultati positivi o negativi, si passa dalle “stelle alle stalle”, come si suol dire. Il bottino pieno conquistato contro l’ultima ma indomita Di.Po., al termine di una gara dai due volti (all’ equilibrio della prima frazione ha fatto seguito un secondo tempo decisamente dalle tinte bianco-azzurre), ha riportato soddisfazione e sorrisi in casa lissonese, ma ha lasciato comunque un paio di perché sui cui riflettere: il primo riguarda l’incapacità di gestione dei vantaggi infatti, anche contro gli arancio-verdi vimercatesi, una volta sbloccato il risultato, si è perso il bandolo della matassa, lasciando spazio di manovra agli avversari che, reduci da buoni risultati, hanno punzecchiato i locali nella propria metà campo ed alla fine hanno raggiunto il pareggio; il secondo è la gestione delle palle inattive. Magari è solo un caso sfortunato sul quale non vale nemmeno la pena di soffermarsi, ma se su tre corner gli avversari segnano due reti e colpiscono una traversa un attimo di riflessione magari lo possiamo anche spendere. Evidenziando questi due aspetti non si vuole certo adombrare un pomeriggio positivo e foriero di giustificata gioia, ma siccome prevenire è meglio che curare ……. Detto che i lissonesi sono ritornati alla vittoria interna dopo un’astinenza di quasi quattro mesi (ultimo successo quello del 30 settembre con il Menaggio), passiamo alla cronaca del match.
Con alcune variazioni nell’undici iniziale dovute a squalifiche e turnover, i padroni di casa pressano sin da subito gli ospiti nella propria metà campo tanto che al 12’ passano in vantaggio grazie ad un preciso pallonetto di Colombo L. dal limite dell’area. Passa un minuto e lo stesso Colombo L. si rende protagonista di un incredibile errore quando, servito da Brunati a centro area, con la porta spalancata mette la sfera sul fondo. Al 18’ la palla del raddoppio è sui piedi di Raimondo ma il controllo non è dei migliori e l’azione sfuma. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Mauri al 21’ con una conclusione di Nardiello che l’estremo lissonese smanaccia sopra la traversa. Ma è solo un attimo perché subito i locali hanno due ghiotte occasioni per raddoppiare: al 22’ un contropiede condotto da Raimondo mette Dell’Occa nelle condizioni di battere a rete ma l’avanti lissonese perde tempo nel concludere e la difesa sventa, al 25’ la conclusione angolata da centro area di Raimondo è bloccata in tuffo da Genchi. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti pareggiano: corner dalla destra, colpo di testa di Biella che lascia di stucco marcatore e portiere. Gli arancio cercano di sfruttare al meglio il momento ed al 29’ è ancora Mauri a dover intervenire per bloccare la conclusione di Verderio dal limite. Gli ospiti combattono su ogni pallone così la risposta lissonese arriva al solo 38’ per merito di Dell’Occa ma la sfera esce di pochissimo alla destra dell’immobile Genchi. La frazione si chiude con una grossa opportunità per gli ospiti ma Bolis, appostato nei pressi della linea di porta, risolve provvidenzialmente la mischia creatasi sugli sviluppi di una punizione.
La ripresa si apre con i locali decisamente pimpanti tanto che, dopo aver smanacciato in corner la conclusione di Colombo L. al 46’, Genchi non può fare altro al 49’ che raccogliere la sfera dalla propria porta in seguito alla deviazione vincente di Raimondo da sottomisura. I locali spingono in modo risoluto ed al 53’ ottengono la terza marcatura per merito di Colombo L. la cui conclusione, un ibrido tra tiro e cross, si infila alle spalle dell’incolpevole Genchi. Gli ospiti arrancano e i locali spingono. Al 55’ si vede Lucente dalle parti di Genchi ma la sua conclusione da sottomisura è deviata dall’estremo ospite che però al 58’ deve capitolare per la quarta in seguito alla terza rete personale dell’incontenibile Colombo L. che sguscia al proprio marcatore, dribbla il portiere e deposita in rete. I locali sono in totale controllo ed al 72’ firmano la cinquina grazie a Raimondo che la piazza con un preciso rasoterra alla sinistra di Genchi. Raggiunta la sicurezza mister Amato opera tre cambi ed i locali entrano in modalità controllo ma ciò non basta ad evitare che al 76’ l’ex di turno, Centemero, insacchi sugli sviluppi di un corner. Nonostante l’ammirevole impegno ospite non succede nulla sino ai minuti di recupero nei quali si mette in mostra Gatti che al 90’ centra la traversa di testa sugli sviluppi di un corner ed al 91’ sciupa malamente un contropiede sparando sul fondo da buona posizione.
Il restante tempo, tra la rassegnazione degli ospiti, il controllo dei locali ed una suggestiva nevicata, è interrotto al 93’ dal triplice fischio che sancisce il termine delle ostilità.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

JUNIORES ACL FORZA OTTO ….. ORA E’ QUARTA

ALTABRIANZA TAVERNERIO – AC LISSONE 0 – 1
ALTABRIANZA TAVERNERIO: Caprani, Conti (75’ Gala), Motta, Balloni, Hazil, Volontè, Brambilla (74’ Mombelli), Brenna, Pozzoli, Schenetti (53’ Bianco), Grandis. A disp. Bianchi, Molteni, Gaffuri, Pane. All. Tettamanti Fabio
AC LISSONE: Buccelloni, Narducci, Archesso, Grammatica, Marone, Commisso, Scandolara, Mazzucco (67’ Schiraldi), Sala (93’ Ferrara), Cherchi (86’ Fais), Giovannetti. A disp. Alessanrelli, Arosio, Tobaldin. All. Sala Daniele
ARBITRO: Gerosa Stefano di Como
MARCATORE: 70’ Marone (ACL)
NOTE : Pomeriggio sereno e freddo, campo discrete condizioni, spettatori 40 circa. Ammoniti: Motta, Balloni, Molteni (AT), Schiraldi (ACL). Espulso Motta (AT) per doppia ammonizione. Recuperi: 0’ pt + 4’ st.

Tavernerio – L’ottavo risultato utile consecutivo (6 vittorie e 2 pareggi) lancia l’AC Lissone nelle zone alte della classifica, andando ad appaiare al quarto posto il Serenza Carroccio a quota 30 punti, a soli 5 dalla seconda posizione occupata attualmente dal Mariano, corsaro in quel di Lissone sponda Pro.
La conferma dell’ottimo periodo che la squadra di mister Sala sta attraversando si è avuta anche contro un’Altabrianza determinata, che poteva vantare la seconda miglior difesa del campionato, dietro la capolista Castello Città di Cantù.
La pazienza nell’attendere la giusta occasione, qualità questa propria delle formazioni consapevoli del proprio valore, ha dato ai ragazzi lissonesi tranquillità, determinazione e continuità di gioco, tanto che, dopo un primo tempo equilibrato, è seguita una seconda frazione più incisiva, nella quale le occasioni si sono susseguite (traversa di Sala, netto rigore non assegnato per fallo su Sala, buona opportunità per Giovanetti) sino ad arrivare alla marcatura decisiva al 70’ per merito di un Marone sempre più sorprendente in versione bomber, con un colpo di testa degno del miglior attaccante.
I padroni di casa, nonostante l’impegno profuso, solo una volta hanno sfiorato il pareggio con un colpo di testa di Pozzoli che si è stampato sul palo. Il prossimo impegno vedrà la juniores bianco-azzurra affrontare sul terreno amico il Muggiò.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

LA VITTORIA SFUMA ALLA FINE……..PARI ANCHE A BARZAGO

BARZAGO – AC LISSONE 1 – 1
BARZAGO: Riva, Proserpio (65’ Colombo), Bonfanti (82’ Gebbia), Bertelè, Pozzi, Isaia, Biaye, Colosimo (88’ Pellegatta), Ansaldi (46’ Gizdov), Conti, Schiavano. A disp. Ferrari, Campagnari, Crotta, Pontiggia, Marelli. Al. Abaterusso Claudio
AC LISSONE : Citterio, Bolis (60’ Perez), Galimberti, Liprino, Crimella, Donnadio, Lucente (77’ Brasca), Motta, Raimondo (66’ Brunati), Biancardini (60’ Dell’Occa), Colombo L. (87’ Colombo E.). A disp. Mauri, Calò, Orlandi, Sala. All. Amato Alessandro.
ARBITRO: Orio Manuele di Milano
MARCATORI : 71’ Colombo L. (ACL), 89’ Gizdov (B)
NOTE : Pomeriggio soleggiato e freddo, campo in pessime condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Donnadio, Colombo L., Dell’Occa, Motta (ACL), Bertelè (B). Espulso all’ 76’ Donnadio (ACL) per doppia ammonizione. Corner: 3 a 0 per il Barzago. Recuperi: 0’ pt + 5’ st.

Barzago – Con quella di Barzago son ben quattro, dei nove pareggi totali, le gare nelle quali l’AC Lissone vede sfumare la vittoria negli ultimi 10’ (5^ giornata: AC-Colicoderviese all’85’; 9^ giornata: AC-Concorezzese all’85’; 12^ giornata: Biassono-AC all’80’; 17^ giornata: Barzago-AC all’89’) (cinque se consideriamo anche i 90’ degli ottavi di Coppa Italia) che corrispondono a ben 8 punti che, se incamerati, avrebbero significato mantenersi in zona play-off e non certo in zona play-out. Se poi andiamo a vedere quanti pareggi sono stati effettuati durante l’intero arco di un campionato si denota che l’attuale stagione, in proiezione, visto il suo andamento, è destinata a frantumare ogni record. Infatti attualmente siamo a 9 pareggi in 17 partite, mentre le stagioni complete con più pareggi sono state quelle del 2012/13 e 2016/17 con 10 e quella con meno fù quella del 2014/15 con soli 4 pareggi. Ma lasciamo la statistica.
Detto che il pareggio materializzatosi in quel di Barzago, per quanto visto in campo, non è uno scandalo, va comunque sottolineato che il disperato bisogno di una vittoria ed il fatto di essere in vantaggio nonostante l’inferiorità numerica aveva fatto sperare che fosse la volta buona per tornare ad incamerare i tre punti, ripetendo il risultato della passata stagione. Così purtroppo non è stato, stante l’incapacità di arginare l’ultimo assalto locale e forse di meglio amministrare alcune situazioni che avrebbero richiesto una gestione diversa della palla, manovrando anziché sparare nella metà campo avversaria o in rimessa laterale. Da fuori sembra tutto così scontato, così naturale, così logico …… è per questo che non si può colpevolizzare più di tanto i ragazzi lissonesi che anche questa volta hanno dato tutto quanto in loro possesso per portare a casa un risultato che avrebbe fatto apparire il tradizionale bicchiere completamente pieno e non mezzo vuoto.
Ma veniamo alla scarna cronaca di un match caratterizzato da un arbitraggio alquanto lacunoso. Come era ovvio aspettarsi, l’inizio della gara è di marca locale con i lissonesi che rintuzzano le folate avversarie. La prima conclusione della gara è una punizione di Schiavano al 7’ che termina non di molto sul fondo. I lissonesi col passare del tempo escono dalla propria metà campo con azioni manovrate che, se da una parte allentano la pressione dei locai dall’altra non portano a sostanziali pericoli per Riva. Al 23’ ci prova ancora Schiavano ma questa volta Citterio sventa in corner. La prima conclusione ospite verso la porta locale arriva al 24’ per merito della girata di Motta che però da buona posizione manda alto. Con l’aumentare dell’intraprendenza lissonese aumenta anche la rudezza del match che fa registrare, alla fine del tempo, due buone occasioni per gli ospiti che però vengono malamente sprecate; al 39’ è Colombo L. che dopo aver superato il proprio marcatore, si accentra ma anziché concludere tenta un nuovo dribbling perdendo palla, mentre al 44’ l’autore di un’azione fotocopia è Bolis, ma anche lui ottiene lo stesso risultato di Colombo L.
L’inizio della ripresa, aldilà del velleitario colpo di testa dello stagionato Bertelè al 48’ non offre degni spunti di cronaca, con un Barzago che pressa ma che vede le proprie iniziative infrangersi sulla difesa lissonese. L’apparente calma viene rotta al 67’ dalla conclusione di Gizdov che presentatosi davanti a Citterio si vede la conclusione respinta di piede dall’estremo lissonese. Al 71’ i lissonesi passano in vantaggio alla prima vera opportunità: punizione dall’out sinistro di Dell’Occa, spizzata di testa di Brunati che indirizza la palla nell’area piccola dove il ben appostato Colombo L. devia di testa in rete. La reazione locale non è prontissima ma a dargli una decisa spinta è il direttore di gara che al 76’ espelle Donnadio per doppia ammonizione. Nonostante la superiorità numerica i locali non pungono anzi, sono i lissonesi ad andare vicinissimi al raddoppio: all’84’ contropiede di Colombo L. che arrivato al limite lascia partire un diagonale che si spegne sul fondo di un niente; all’87’, l’esitazione di Dell’Occa nel servire Brunati determina il giusto annullamento della segnatura di quest’ultimo per fuorigioco, vanificando il ghiotto contropiede. Un’errore, quest’ultimo, che peserà tantissimo nell’economia del match. Infatti, all’89’, con l’AC costretta nella propria tre-quarti per la pressione locale, subisce il pareggio per mezzo di Gizdov abile a riprendere la sfera tornata a centro area dopo aver colpito la base del palo alla sinistra di Citterio. Gli ospiti, consci che un punto serve a poco, cercano nel lungo recupero di rimettere il naso avanti ma riescono a confezionare solo un’occasione con Motta il cui passaggio filtrante per Brunati non viene intuito dall’esterno lissonese.
Termina così, tra rimpianti e delusioni, una gara che si era messa sul binario giusto ma che sul più bello, ha visto il treno lissonese deragliare in vista della stazione di arrivo. Comprensibile quindi la mestizia lissonese a fine gara ma, come spesso accade…… chi è causa del suo mal pianga sé stesso!

Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

CON UN MARONE SUPER L’AC SURCLASSA IL BOVISIO

AC LISSONE – BOVISIO MASCIAGO 4 – 0
AC LISSONE : Buccelloni, Narducci, Fais (58’ Archesso), Orlandi, Marone, Commisso, Scandolara, Grammatica (81’ Arosio), Sala (85’ Tobaldin), Cherchi (77’ Ferrara), Giovannetti (58’ Mazzucco). A disp. Colzani. All. Sala
BOVISIO MASCIAGO: David, Palladio, Cattaneo (25’ Longoni), D’Amico, Cozzolino, Lenoci (75’ Battaglini), Gueye (83’ Balan), Vismara (35’ De Ponti), Buonuomo (61’ Lo Scalzo), Turati, Busso. A disp. Toscano. All. Bloisi
ARBITRO: Lembo Claudio di Seregno
MARCATORI : 12’ e 51’ Marone, 19’ Sala, 57’ Giovannetti
NOTE: Pomeriggio nuvoloso e freddo, campo in buone condizioni, spettatori 60 circa. Ammoniti: Orlandi, Marone, Tobaldin (ACL), Gueye, De Ponti, Turati (BM). Espulso al 59’ Orlandi (ACL) per doppia ammonizione. Corner: 11 a 3 per l’ AC Lissone. Recuperi : 2’ pt + 5’ st.

Lissone – E la risalita continua! Anche la gara con il Bovisio ha confermato il buon momento che sta attraversando la formazione guidata da mister Sala. Un momento caratterizzato da bel gioco, da azioni manovrate anche di pregevole fattura, da notevoli occasioni da rete che, aldilà del loro esito, dimostrano di nascere non da azioni estemporanee ma di essere frutto del lavoro sostenuto in allenamento e di quanto questo, svolto con serietà ed impegno, possa portare all’ottenimento di risultati positivi, non solo dal punto di vista sportivo ma anche, o soprattutto, dal punto di vista umano e di gruppo. Il buon momento che sta attraversando la squadra lo si deve anche a questo, all’unione e al convincimento dell’intero gruppo.
Nel freddo pomeriggio lissonese i bianco-azzurri locali sin da subito impongono il proprio gioco (alla fine lasceranno agli avversari solo due conclusioni nell’intero arco della gara, una per tempo) ed al 12’, dopo le conclusioni di Scandolara al 2’ e di Cherchi all’8’, passano in vantaggio con un colpo di testa di Marone che manda la sfera ad infilarsi sotto la traversa. Passano due minuti ed è la volta di Sala rendersi pericoloso ma attende troppo a concludere e la difesa respinge. Al 19’ però Sala non fallisce ed il suo rasoterra si insacca a fil di palo. Al 21’ la palla per la terza marcatura è sui piedi di Giovannetti che però manca il controllo e l’azione sfuma. Solo al 24’ si vedono gli ospiti con una conclusione di Buonuomo dal vertice sinistro dell’area, ma serve solo a mettere in evidenza l’estremo lissonese, sino ad allora inoperoso. Il mister avversario cerca di dare una scossa ai suoi effettuando due sostituzioni in 10’ ma in campo la musica non cambia, con i padroni di casa in controllo e che annullano ogni velleità ospite.
La ripresa inizia con i padroni di casa che spingono sull’acceleratore, come se fosse l’inizio match, tanto che al 47’ Scandolara e al 50’ Cherchi mancano di un niente la terza marcatura, che però arriva al 51’ grazie ad un gran colpo di testa di Marone che anticipa il proprio marcatore e la piazza sul palo lontano. Gli ospiti stentano, limitati dall’accortezza tattica lisonese e da un Marone in giornata di grazia (marcatura, anticipo, ripartenza, controllo palla, una doppietta ……. che dire, man of the match). Al 57’ l’AC cala il poker grazie a Giovannetti pescato in area piccola che di potenza la indirizza sotto la traversa. Unica nota negativa della gara è l’espulsione di Orlandi al 59’ per doppia ammonizione ma, nonostante l’inferiorità numerica sono sempre i locali a pungere come al 66’ quando una girata di Mazzucco esce di un niente alla sinistra dell’immobile portiere ospite. Al 71’ un veloce di contropiede di Scandolara fa pregustare la manita ma l’avanti lissonese anziché servire il liberissimo Cherchi cerca la via della rete mandando sopra la traversa. Al 78’ torna in azione Buccelloni respingendo la conclusione di Gueye che, in pratica, risulta essere l’ultima occasione di un incontro mai in discussione e condotto in controllo dai padroni di casa sino al triplice fischio finale.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

C.R.L. – RIUNIONE SOCIETÀ DI ECCELLENZA E PROMOZIONE

Si è svolta il 12 gennaio ultimo scorso, presso la sede milanese del C.R.L, la riunione programmatica di metà stagione rivolta alle società militanti nei campionati regionali di Eccellenza e Promozione. Con la presenza di 33 società di Eccellenza su 48 e 51 di Promozione su 96, sono state affrontate le tematiche direttamente legate all’attività agonistica a partire dall’abituale momento di confronto con i vertici arbitrali, grazie alla presenza del presidente regionale degli arbitri Alessandro Pizzi e dei designatori Gregorio Dall’Aglio e Matteo Russo, attraverso la visione di filmati esplicativi di episodi di gioco e con interventi delle società convenute. E’ seguito l’intervento del presidente del Comitato lombardo Giuseppe Baretti che ha illustrato le modalità del premio di valorizzazione dei giovani, istituito dalla LND, che si affianca a quello già in essere da alcune stagioni del CRL.
Si è poi affrontato il tema della programmazione dell’attività, fissando anche le date della prossima stagione sportiva: Coppe al via il 25 agosto 2019, inizio dei campionati l’ 8 settembre e chiusura girone di andata il 15 dicembre, inizio ritorno il 12 gennaio e fine ritorno il il 26 aprile 2020.
Si è poi discusso il tema dell’utilizzo dei giovani calciatori per passare quindi alla votazione relativa alle proposte di optare per tre o quattro giocatori obbligatoriamente in campo. In Eccellenza 18 società hanno votato per i 3 giocatori, 12 per i 4 con un astenuto; in Promozione 25 società a favore dei 3 giovani e 22 per i 4 giocatori. La proposta prevalente prevede quindi l’utilizzo obbligatorio nella stagione sportiva 2019/2020 di un 1999, un 2000 e un 2001 e nella stagione sportiva 2020/2021 di un 2000, un 2001 e un 2002. La decisione dovrà essere ratificata dal consiglio direttivo regionale, fatte salve anche eventuali ulteriori statuizioni nazionali per le stagioni sportive successiva alla prossima.
Nell’occasione sono stati effettuati anche i sorteggi relativi ai quarti di finale della Coppa Italia di Promozione e della Coppa Lombardia juniores:

Coppa Italia Promozione 6 marzo 2019
Vighignolo – Vis Nova Giussano
Villa – Lentatese
Castiglione – Real Dor
Viscontea Pavese – Sant’Angelo

Coppa Lombardia
Under 19 A 5 e 19 marzo 2019
Rhodense – Bresso
Calvairate – Calcio Brusaporto

Under 19 B 5 marzo 2019
Afforese – Vighignolo
Lissone – Barzago
Union calcio basso Pavese – Bergamo Longuelo
Sesto – Audax Travacò

Under 19 provinciale 5 marzo 2019
Azzurra – Rovellasca
Pol. CGB – Lesmo
Oratorio Villongo – Pol S.Biagio
Settalese – Bressana

Fa.Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

AC, TROPPO SPRECO PER PENSARE DI VINCERE ……… L’ALTABRIANZA RINGRAZIA

AC LISSONE – ALTABRIANZA TAVERNERIO 2 – 2
AC LISSONE: Citterio, Bolis (75’ Perez), Galimberti, Liprino, Crimella, Donnadio, Lucente, Motta, Raimondo, Biancardini (64’ Dell’Occa), Colombo L.. A disp. Mauri, Calò, Brasca, Brunati, Orlandi, Scandolara, Sala. All. Amato Alessandro.
ALTABRIANZA TAVERNERIO: Santaniello, Conti, D’Onofrio, Ghezzi, Cozza, Mauri (10’ Gandola), Canevari, Fontana, Rossetti, Donghi, Pizzi. A disp. Ricco, Consonni, Tosetti, Galtarossa, Mondella, Sala, Mauriello, Debellario. All. Guadago Pietro.
ARBITRO: Rignanese Alessio di Legnano
MARCATORI: 21’ Rossetti (AT), 33’ Donnadio (ACL), 37’ Raimondo (ACL), 47’ Canevari (AT)
NOTE: Pomeriggio freddo, campo discrete condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Liprino, Crimella (ACL), D’Onofrio, Cozza, Pizzi, Gandola (AT). Espulso dalla panchina al 38’ Debellario (AT). Corner: 5 a 3 per l’ACL. Recuperi: 2’ pt + 3’ st.

Lissone – Anche la prima giornata del girone di ritorno ha riproposto il medesimo canovaccio che ha contraddistinto, per larghi tratti, il girone di andata. Un girone nel quale il predominio territoriale e le azioni manovrate di pregevole fattura hanno prodotto numerose occasioni da rete che però sono state concretizzate in minima parte. Ebbene, se solo il 50% delle opportunità create fosse andato a buon fine, l’attacco lissonese si sarebbe potuto ben definire “spaziale” e l’andamento generale del campionato avrebbe visto l’ACL veleggiare in ben altra posizione di classifica. Invece, per i bianco-azzurri, il detto “vittoria ….. questa sconosciuta” non è solamente un emblematico modo di dire ma è realmente lo specchio di un campionato in cui la formazione lissonese risulta essere a tutti gli effetti una bella realtà ma incompiuta ….. eppure gli ingredienti per sfornare un succulento piatto da consumare nel pomeriggio domenicale ci sono tutti, ed anche di qualità, ma evidentemente tutto ciò non basta! Per tornare alla vittoria casalinga che manca dal lontanissimo 30.09.2018 (ACL – Menaggio 3-0) serve ancora più perseveranza, più determinazione, più lucidità. Ecco, se proprio vogliamo individuare una causa, è la lucidità sotto porta, a difettare. Arrivare in zona gol con azioni piacevoli e armoniche rende tutto più bello, è vero, ma è altrettanto vero che con l’estetica non si fanno né punti né strada.
Ma veniamo alla cronaca. L’inizio del match pur senza grosse opportunità, salvo una conclusione dalla distanza di Raimondo all’8’ ed una imbucata di Biancardini per lo stesso Raimondo all’11’, vede i padroni di casa ben intenzionati a mantenersi nella metà campo avversaria mentre gli ospiti cercano con ripartenze di spezzare la verve lissonese. Al 20’ sugli sviluppi di un corner, si accende una mischia in area lissonese risolta da Bolis che appostato sulla linea di porta rinvia. Passa un solo minuto ed ancora sugli sviluppi di una palla inattiva i comaschi passano: corner dalla destra, palla spizzata di testa che arriva al libero Rossetti in area piccola che non ha difficoltà ad insaccare. Al 22’ altra ghiotta opportunità per gli ospiti con Canevari che recuperata palla sulla tre-quarti si invola verso Citterio ma spreca malamente al momento della conclusione. Dopo lo scampato pericolo i locali si riversano nella metà campo avversaria ed al 24’ avrebbero anche la palla del pareggio ma la conclusione da sotto misura di Raimondo è parata d’istinto da Santaniello. Al 28’ ci prova Colombo L. ma la sua conclusione esce di un niente alla destra dell’estremo ospite. La pressione ora è costante ed al 33’ i bianco-azzurri pervengono al pareggio grazie all’imperiosa incornata di Donnadio che sfrutta a dovere una punizione dalla destra. I locali insistono ed al 37’ ribaltano lo score: conquistata palla sulla tre-quarti comasca lancio per Colombo L. che vinto il contrasto con il proprio marcatore serve a centro area Raimondo che insacca. Dalle veementi proteste degli ospiti ne fanno le spese Gandola che viene ammonito e Debellario che, su segnalazione dell’assistente, viene espulso dalla panchina. Al 40’ i lissonesi potrebbero addirittura portarsi sul doppio vantaggio ma Colombo L., dopo aver saltato il portiere tergiversa un po’ troppo e quando decide di concludere a rete centra incredibilmente il difensore che nel frattempo si era posizionato sulla linea di porta.
La ripresa è iniziata da un minuto che quasi inaspettatamente gli ospiti pareggiano grazie ad un perfetto diagonale a giro di Canevari che si insacca sul palo lontano nonostante l’estensione in tuffo di Citterio. Da questo momento non si registreranno più azioni ospiti stante la supremazia territoriale lissonese che porterà a numerose occasioni da rete. Al 48’ ci prova Motta dalla distanza con palla che sorvola la traversa. Al 53’ l’imbeccata di Lucente mette Biancardini davanti a Santaniello che è bravo a deviare la forte conclusione del giovane lissonese. Al 59’ altra grossa occasione per Colombo L. ma la sua conclusione dopo aver dribblato il portiere termina sul palo. Al 63’ è sempre l’11 lissonese ad impegnare l’estremo ospite che però nega il vantaggio locale togliendo la sfera dall’angolino basso alla sua destra. Per vivacizzare l’attacco mister Amato inserisce Dell’Occa ma è ancora Colombo L. all’80’ ad andare vicinissimo alla marcatura ma la sua conclusione a tu per tu con il portiere viene ancora una volta deviata. Nonostante si giochi ad una porta sola la sfera non ne vuole sapere di entrare come all’84’ quando è ancora Santaniello, decisamente il migliore in campo per i comaschi, a negare la rete a Dell’Occa.
La pressione locale seguiterà sino al 93’ senza però ottenere quella marcatura che avrebbe consentito ai lissonesi di ottenere una strameritata vittoria. A lungo andare l’intensità e la qualità di questa squadra ripagheranno gli sforzi profusi ma per il momento ci si deve accontentare della consapevolezza nei propri mezzi …. e dei pareggi.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

JUNIORES AC: IL RITORNO HA UN INIZIO PROMETTENTE

AC LISSONE – PORLEZZESE 4 – 2
LISSONE: Buccelloni, Narducci (70’ Archesso), Fais, Orlandi, Marone (86’ Colzani), Commisso, Mazzucco (89’ Ferrara), Giovannetti, Sala, Cherchi, Scandolara. A disp. Alessandrelli, Arosio, Tobaldin. All. Sala Daniele
PORLEZZESE: Strada, Aruqi, Curti (80’ Reinero), Conforti (80’ Trivelli), Pizzileo, Bragastini, Dell’Oro (85’ Fontana), Tratzi, Traversa, Di Pasquale, Malinverno. A disp. Massaini. All. Cammarano Alessandro
ARBITRO: Cazzaniga Eleonora di Seregno
MARCATORI: 3’ Dell’Oro (P), 12’ Giovannetti (ACL), 50’ Cherchi (ACL), 61’ Tratzi (P), 68’ Cherchi (ACL) (R), 78’ Mazzucco (ACL)
NOTE : Pomeriggio sereno e freddo, campo sintetico, spettatori 30 circa. Ammoniti: Narducci (ACL). Corner: 10 a 6 per l’ACL. Recuperi : 1’ pt + 4’ st.

Briosco – Il trend positivo che aveva caratterizzato la fase finale del girone di andata è proseguito anche nel primo impegno del girone di ritorno facendo registrare la netta vittoria ai danni di una Porlezzese pimpante e reduce da una positiva crescita in classifica. I ragazzi di mister Sala hanno dimostrato ancora una volta carattere e determinazione, non abbattendosi all’iniziale vantaggio ospite, per altro viziato da un netto fuorigioco, ma iniziando ad esprimere un gioco via via più incisivo che li ha condotti a ribaltare l’andamento dell’incontro. L’ennesimo errore difensivo (sta diventando, purtroppo, una consuetudine), ha riequilibrato la gara ma l’assalto finale ha rimesso le cose nel giusto ordine, spegnendo le velleità avversarie e sancendo una meritata vittoria che proietta i bianco azzurri nella parte medio-alta della classifica. Non bisogna comunque esaltarsi più di tanto ….. la classifica è talmente corta che due pareggi di fila rimetterebbero in discussione tutto quanto quindi ……. piedi ben per terra, testa sempre sul pezzo e pedalare!
La gara inizia subito col brivido e le contestazioni per il vantaggio ospite al 3’: conclusione di Tratzi dal limite che Buccelloni respinge, palla nuovamente in avanti per Dell’Oro che in netta posizione di fuorigioco supera l’estremo lissonese, rete convalidata tra le proteste dei locali. Come detto i bianco-azzurri non si perdono d’animo ed al 7’ inizia la lunga sfida che vedrà contrapposti Scandolara e l’estremo della Porlezzese che però nulla può al 12’ quando Giovannetti servito da Scandolara indirizza in rete ristabilendo il pareggio. Al 18’ ci prova Sala ma la conclusione è bloccata in due tempi. La risposta ospite arriva al 23’ con Traversa ma Buccelloni respinge in corner. Al 28’ Scandolara riceve palla sull’out di destra si accentra e conclude a rete, il portiere devia sulla traversa una palla destinata all’incrocio. A 35’ è ancora l’11 lissonese a impensierire Strada che anche in questa occasione si salva in corner. Al 41’ il quarto episodio della personale sfida tra attaccante e portiere…. tiro di Scandolara indirizzato sotto la traversa e grande risposta dell’estremo ospite che la alza in corner.
La ripresa è iniziata da 5’ che i locali passano in vantaggio: cross dalla destra di Fais, palla deviata da difensore che arriva a Cherchi che sorprende Strada. Al 52’ Sala potrebbe fare tris ma la sua girata esce di pochissimo alla destra del portiere. Il match sembra in controllo ma al 61’ ecco il solito episodio che riapre i giochi: errato disimpegno difensivo al limite dell’area palla conquistata da Tratzi che entrato in area fulmina Buccelloni. I lissonesi accusano il colpo ed al 63’ rischiano di passare in svantaggio ma la conclusione di Di Pasquale grazia Buccelloni. Al 66’ proteste lissonesi per un rigore non concesso per netto atterramento di Giovannetti mentre al 68’ non ci sono dubbi sulla concessione del penalty per atterramento di Scandolara, sul dischetto si presenta Cherchi che segna e firma la sua prima doppietta in maglia ACL. I bianco-azzurri, passati nuovamente in vantaggio, non si fermano e seguitano a spingere: al 75’ un colpo di testa di Giovannetti esce di poco mentre al 77’ è ancora Scandolara ad impegnare severamente Strada che si salva in corner. E’ il preludio al poker: discesa sulla destra di Sala che supera il proprio marcatore, entra in area e serve in mezzo l’accorrente Mazzucco per il più facile dei tap-in. All’83’ gli ospiti hanno un sussulto colpendo la traversa con una punizione di Malinverno ma, in pratica, è la loro ultima apparizione dalle parti di Buccelloni sino al triplice fischio finale.
Il prossimo incontro vedrà la juniores lissonese affrontare il Bovisio Masciago ancora tra le mura amiche. Una buona occasione per proseguire nella crescita del gruppo, dei singoli e in classifica.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

AC LISSONE…..RIPOSO-ATTIVO NELLA PAUSA NATALIZIA

Come ogni anno, la pausa invernale concomitante con le festività natalizie, per le formazioni dell’AC Lissone è sinonimo di allenamento e amichevoli.
Il 23.12.2018 sul sintetico di Briosco l’AC Lissone ha affrontato il NibbionOggiono. Aldilà del risultato finale (0 – 1 con marcatura subita al 90’) il test è stato molto importante per mister Amato per conoscere ancor di più il proprio organico e valutare eventuali accorgimenti tattici in vista del girone di ritorno del campionato che riprenderà domenica 13 gennaio quando sarà l’Altabrianza Tavernerio e far visita al comunale di Via dei Platani.
Sempre in ottica di sperimentazione sabato 05 gennaio a Milano la formazione lissonese ha affrontato il GS Villa. Anche in questo caso il match ha portato positivi spunti tattici e di organico, permettendo ai lissonesi di imporsi per 4 a 1 contro la formazione milanese che veleggia a centro classifica del girone “E” di Promozione. Per la cronaca le reti portano la firma di Lucente, Crimella e di un doppio Dell’Occa.
Anche la formazione Juniores di mister Sala sabato 05 gennaio si è cimentata in amichevole facendo visita al Sesto 2012 concludendo la propria fatica con un pirotecnico 3 a 3. I marcatori lissonesi sono stati Mazzucco, Schiraldi e Sala. Il primo impegno per la Juniores sarà il match con la Porlezzese che si disputerà a Briosco.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone