Mese: Novembre 2018

AC: UN PAREGGIO CHE SA DI SCONFITTA

BIASSONO – AC LISSONE   1 – 1
BIASSONO: Ripamonti A., Cibin, Pozzi (69’ Magno), Abd Alla, Radaelli (75’ De Paolis), Bonacina Maurizio, Zorloni, Mosca (39’ Bonacina Manuel), Dell’Orto, Rossi, De Bonis. A disp. Nespoli, Macovei, Ripamonti C., Fossati, Mendez, Riolo. All. Barchetti Paquale
AC LISSONE: Mauri, Bolis, calò, Crimella, Tremolada, Donnadio, Brunati, Motta, Lucente, Sansonetti (81’ Biancardini), Raimondo (24’ Dell’Occa). A disp. Ghislanzoni, Galimberti, Liprino, Colombo E., Brasca, Scandolara, Sala. All. Amato Alessandro
ARBITRO : Pigozzi Marco di Lomellina
MARCATORI: 53’ Dell’Occa (AL), 79’ Zorloni (B)
NOTE : Pomeriggio nuvoloso, campo sintetico, spettatori 70 circa. Ammoniti: Cibin, Dell’Orto (B), Tremolada (ACL). Corner: 5 a 1 per l’AC Lissone. Recuperi: 1’ pt + 3’ st.
 
Biassono – Ancora una volta, una gara volitiva e di sostanza, contraddistinta da un predominio territoriale evidente, da un gioco arioso e da una notevole mole di occasioni da rete, non ha consentito all’AC Lissone di conquistare l’intera posta in palio in quel di Biassono. Il demerito per questa mancata vittoria è solo di marca lissonese …… troppe le azioni non finalizzate, troppe le occasioni sprecate, anche da posizioni favorevolissime, soprattutto dopo essere passati in vantaggio, per chiudere definitivamente una gara che era in pieno controllo e che improvvisamente ha riportato tutti a dover fare i conti con una deludente realtà: l’incapacità, più che di mantenere il vantaggio, di chiudere definitivamente le gare. Ma per far ciò bisogna segnare ……. Le vittorie sfumate iniziano a pesare oltremodo sulla classifica lissonese che vede la vetta allontanarsi domenica dopo domenica mentre, alle spalle, le inseguitrici fanno sentire il proprio fiato alla truppa lissonese.  Detto della prima volta dal primo minuto di Calò, della prima convocazione in prima squadra del classe 2001 Scandolara e del debutto in Promozione del classe 2000 Biancardini, passiamo alla cronaca.
Sin da subito, sia pur lentamente, il predominio territoriale lissonese va via via imponendosi anche se, di occasioni vere, non se ne registrano. La prima conclusione verso la porta di Ripamonti avviene al 9’ per merito di Calò mentre al 19’ un passaggio filtrante di Lucente per Raimondo è sventato in estremis da un difensore. Al 24’ gli ospiti, pur perdendo Raimondo per infortunio, non perdono in aggressività, alla quale partecipano anche i difensori come al 27’ quando una sgroppata di Crimella, partito dalla propria tre-quarti, conquista una ghiotta punizione dal limite, che battuta da Sansonetti, termina però  innocua tra le braccia dell’estremo locale. Al 34’, ancora su punizione, ci prova Dell’Occa ma la sfera esce di poco alla sinistra di Ripamonti. Al 40’ ghiotta occasione sui piedi di Lucente che imbeccato da Sansonetti manda malamente sul fondo. E i locali?……. si fanno notare, più per l’esito della conclusione che per la sua pericolosità, solo al 45’…….
La seconda frazione si apre come era terminata la prima, cioè con gli ospiti manovrieri e pimpanti in cerca del meritato vantaggio. Al 49’ una forte conclusione di Brunati impegna in due tempi l’estremo locale mentre al 52’ i rosso-blu fanno registrare una conclusione di De Bonis che sorvola la traversa. E’ una goccia nel mare bianco-azzurro che al 53’ straripa e porta al vantaggio ospite: azione sulla fascia destra con Sansonetti che lancia Lucente, cross rasoterra a rientrare e conclusione da centro area di Dell’Occa che non da scampo a Ripamonti. Raggiunto il vantaggio i lissonesi sembrano liberi dal peso invisibile che sino ad allora li aveva bloccati e dilagano nella metà campo locale, procurandosi occasioni da rete in quantità per chiudere il match. Al 61’ passaggio filtrante per Sansonetti che di tacco smarca Lucente davanti alla porta, conclusione alta. Al 64’ lancio per Dell’Occa che resiste alla carica del difensore e conclude a rete con un  diagonale che esce di pochissimo. Al 67’ ancora Lucente impegna Ripamonti che blocca in due tempi. Al 70’ la forte conclusione di Brunati è bravamente deviata da Ripamonti  in corner sugli sviluppi del quale il colpo di testa di Tremolada lambisce di un niente il palo alla destra dell’estremo locale. Al 76’ l’apoteosi delle occasioni mancate: azione di Dell’Occa sulla fascia destra, arriva sul fondo e crossa lungo per il liberissimo Sansonetti che da sottomisura manda incredibilmente alto sopra la traversa. Dopo questa tambureggiante pressione i locali timidamente cercano di avanzare e trovano, al 79’, un insperato e sorprendente pareggio sugli sviluppi di un corner per merito di Zorloni.  Dopo il logico abbattimento gli ospiti si ributtano in avanti nel tentativo di passare nuovamente in vantaggio ma l’unica, vera, occasione creata è una insidiosa punizione di Dell’Occa dal limite che Ripamonti riesce a deviare in corner.
Si infrangono così, amaramente, i sogni di vittoria di una comunque bella AC Lissone, alla quale è mancata solo la giusta lucidità e spietatezza in fase realizzativa. Se si vuole davvero diventare “grandi” bisogna essere affamati e ambiziosi al tempo stesso, e sapere approfittare anche della minima opportunità realizzativa che si presenta…… questo è quello che manca attualmente all’AC.
 
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

JUNIORES: TRADIZIONE RISPETTATA ….. IL DERBY E’ DELL’AC

AC LISSONE – PRO LISSONE         3 – 0
AC LISSONE: Buccelloni, Scandolara, Archesso, Orlandi, Arosio (81’ Marone), Commisso, Biancardini (64’ Cherchi), Grammatica, Sala (81’ Ferrara), Giovannetti (74’ Fais), Schiraldi (71’ Mariani). A disp. Alessandrelli, Mazzucco, Tobaldin, Narducci. All. Sala Daniele
PRO LISSONE: Marelli, Resnati (81’ Recalcati), Brambilla (53’ Infantino), Caglio L., Albanese (86’ Fondaci), Bertinelli, Malvicini, Airaghi, Illativi (39’ Bindiku), Citeri, Zani (52’ Caglio A.). A disp. Mirandola, Zappa, Scardinale. All. Barbieri Luigi. 
ARBITRO: Frigerio Massimo di Seregno
MARCATORI: 6’ Biancardini, 30’ e 46’ Schiraldi (ACL)
NOTE: Pomeriggio nuvoloso, campo pesante, spettatori 50 circa. Ammoniti: Orlandi, Arosio, Schiraldi (ACL), Resnati, Bertinelli, Citeri (PL). Corner: 8 a 3 per l’AC Lissone. Recuperi : 1’ pt + 4’ st.

Lissone – Dopo la vittoria in Coppa, che ha garantito l’accesso ai quarti di finale, i ragazzi di mister Sala sono tornati alla vittoria anche in campionato facendo proprio, in modo abbastanza netto, il derby con la Pro Lissone. Una gara dal gusto e dal valore particolare, che i bianco azzurri dell’AC, per l’occasione in rosso, hanno interpretato nel miglior modo possibile, lasciando davvero poco ad una Pro che per un’ora del match non ha saputo arginare lo strapotere dei padroni di casa, e che ha rischiato di terminare la prima frazione con un passivo molto più pesante del doppio svantaggio, e che solo negli ultimi 20’ di gara ha avuto un paio di occasioni per accorciare le distanze. Merito certamente di un’AC che al bel gioco ha fatto seguire anche la concretezza, pur registrando tanti errori in fase conclusiva che, se evitati, avrebbero potuto ampliare oltremodo lo score finale.
La gara si mette subito bene per i padroni di casa che già al 6’ passano in vantaggio grazie alla pregevole segnatura di Biancardini che liberatosi con un “sombrero” del proprio marcatore fulmina un incolpevole Marelli. La risposta degli ospiti è affidata a Zani ma la conclusione è debole e Buccelloni blocca senza difficoltà. Col passare del tempo la supremazia territoriale dei locali diventa sempre più evidente e di conseguenza anche le occasioni fioccano; al 13’ ci prova Schiraldi ma la deviazione è deviata in corner, al 19’ è la volta di Scandolara, che si ripete al 22’, ma in entrambe le occasioni Marelli sventa in corner, al 26’ è Grammatica ad impegnare l’estremo ospite mentre al 27’ una ghiotta palla di Sala viene mandata sopra la traversa dal liberissimo Scandolara. Con tanta pressione non poteva non arrivare il raddoppio che si materializza al 30’ quando, un’azione del propositivo  Sala sull’out sinistro permette a Schiraldi di spingere in rete il più facile dei raddoppi. La scena è completamente dei padroni di casa che al 33’ con Giovannetti, al 36’ con Sala, al 40’ con Orlandi, al 43’ con Biancardini e al 44’ ancora con Sala  rendono il pomeriggio di Marelli davvero problematico.
La ripresa è iniziata da solo da un minuto che i locali calano il tris per merito del pungente Schiraldi abile ad inserirsi tra Marelli ed il proprio marcatore ed insaccare con un preciso pallonetto. La risposta della Pro non lascia il segno anzi, sono ancora i locali a spingere con Sala al 52’ , Grammatica al 55’ e ancora Sala al 65’ le cui conclusioni terminano di pochissimo sul fondo.  Col passare del tempo e sul triplo vantaggio i rossi dell’AC allentano la presa dando così la possibilità agli ospiti di farsi più intraprendenti; al 70’ ci prova Citeri dal limite ma Buccelloni è attento e devia in corner, al 76’ un’uscita dell’estremo locale anticipa Caglio A. mentre all’85’ sono i legni della porta a sostituirsi a Buccelloni, deviando la conclusione a colpo sicuro di Infantino da centro area. Sino al triplo fischio finale è ancora Marelli a conquistare la scena deviando prima la conclusione di Scandolara e poi il colpo di testa di Grammatica.
Non c’era gara migliore per tornare alla vittoria e non c’era modo migliore per ottenerla. Giustificata quindi la soddisfazione di tutto l’ambiente AC per un risultato che, aldilà dei punti, da autostima e conferma la qualità di una rosa che, con lavoro e sacrificio, sta crescendo, esprimendo decisamente un buon calcio. “Se si vuole tornare in alto bisogna dare continuità ai risultati ….. con questa intensità e con questa qualità si può“: parole e musica di mister Sala.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

ALESSANDRO AMATO ….. CONOSCIAMO IL NUOVO MISTER

La Società AC Lissone comunica di aver assegnato l’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Amato Alessandro, al quale augura un proficuo lavoro”. Con questo scarno comunicato nella giornata di martedì 13 novembre la società lissonese ha reso ufficiale ciò che sino alla domenica precedente era rimasta solo una possibilità. A far traboccare il proverbiale vaso è stata l’inaspettata e dolorosa sconfitta patita dai bianco-azzurri in quel di Agrate, portando la dirigenza a rompere gli indugi e a decidere per l’avvicendamento della guida tecnica. Dopo un breve ma intenso sondaggio la scelta è caduta su Alessandro Amato.
Nato a Montecchio Emilia in provincia di Reggio Emilia nel 1971, inizia la propria carriera calcistica nel Corbetta, sua città di residenza, allora in Serie D. Veste poi le maglie del Casteggio, del Pavia (Serie C), del Fanfulla e del Meda; con i lodigiani resta 4 anni mentre con i bianco-neri medesi rimane 5 anni partecipando al campionato di Serie C. Terminata l’esperienza medese passa in Serie D a Olginate, per poi vestire le maglie del Mariano e del Magenta, dove rimane 3 anni. Ormai a fine carriera torna a Corbetta dove termina la propria carriera da giocatore.
Inizia poi la carriera da allenatore anche se, già quando militava nel Fanfulla, essendo laureato in scienze motorie, aveva iniziato a collaborare con il Corbetta, collaborazione che però si interruppe visto il suo impegno come giocatore in Serie C. Anche negli anni finali della carriera di giocatore, abbina il giocare all’allenare. E’ infatti in questo periodo che allena a Magenta la formazione Juniores, vincendo il campionato, per poi passare al Corbetta dove giunge secondo in campionato, sempre con la Juniores. L’anno successivo, lasciata la categoria giovanile, approda come allenatore della prima squadra a Magenta, disputando il campionato di Eccellenza. Con i giallo-azzurri resta un anno. L’anno successivo si trasferisce al Novara dove rimarrà 6 anni, allenando nel settore giovanile dagli Esordienti agli Allievi. Dopo un’anno di stop arriva la chiamata dell’AC Lissone.
Fa.Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

IL NUOVO CORSO INIZIA CON UN PAREGGIO

AC LISSONE – BRIANZA C.M. 0 – 0
AC LISSONE : Mauri, Bolis, Galimberti (83’ Calò), Crimella, Colombo E., Donnadio, Lucente (83’ Motta), Tremolada (66’ Sansonetti), Raimondo, Colombo L. (80’ Vacri), Dell’Occa (66’ Brunati). A disp. Ghislanzoni, Brambilla, Liprino, Brasca. All. Amato Alessandro
BRIANZA C.M. : Soldo, Bonalume, Crippa (85’ Cremonini), Lombardini, Lozza, Mandelli, Alippi (79’ Parolini), Ripamonti (85’ Riva), Catalano (73’ Sagno), Rascaroli, Salomoni (63’ Biaye). A disp. Boschini, Biancucci, Ferrario, Pirovano. All. Mapelli Massimo
ARBITRO : Corbetta Simone di Como
NOTE : Pomeriggio soleggiato, campo buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Donnadio, Colombo L.(ACL). Recuperi: 1’ pt + 5’ st.

Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

ANCORA UN EPISODIO NEGATIVO FRENA L’ACL

BIASSONO – AC LISSONE 3 – 3
BIASSONO: Nespoli, Pozzoli, Valtorta, Maddalena (90’ Riboldi), Spinelli, Artesani, Galotta, Colombo, Pellacani (53’ Limame), Lanzo, Bartsch. All. Bucceri Giuseppe.
AC LISSONE : Buccelloni, Scandolara, Archesso, Orlandi, Arosio, Commisso, Biancardini (53’ Giovannetti), Grammatica, Sala, Cherchi (61’ Mazzucco), Schiraldi (80’ Mariani). A disp. Alessandrelli, Fais, Marone, Ferrara, Tobaldin. All. Sala Daniele.
ARBITRO: Pinna Simone di Seregno
MARCATORI ACL : 20’ e 51’ Sala, 41’ Grammatica
NOTE : Pomeriggio soleggiato, campo sintetico, spettatori 50 circa. Ammoniti: Biancardini, Sala, Giovannetti (ACL). Espulso Artesani (B) per doppia ammonizione. Recuperi : 0’ pt + 3’ st.

Biassono – Dopo l’immeritato stop casalingo con il Mariano, la formazione di mister Sala era chiamata ad un pronto riscatto sul terreno del Biassono. I bianco-azzurri, aldilà di un inizio match ad handicap (sotto di due reti dopo soli 15’), hanno comunque disputato un incontro gagliardo tanto che, prima concludevano la prima frazione sul pareggio grazie alle reti di Sala al 20’ e di Grammatica al 41’, e poi, nella seconda frazione, passavano meritatamente in vantaggio per merito della personale doppietta di Sala al 51’. La vittoria sfumava però al 77’ quando il direttore di gara assegnava un dubbio rigore ai padroni di casa per un presunto fallo di “gomito” di Giovannetti sugli sviluppi di una punizione dal limite. Torna così a fare punti la formazione lissonese, seguitando a mantenersi attaccata al grosso del gruppo, in attesa del derby del 24 novembre.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

NEWS: ESONERATO AVELLA…..AL SUO POSTO ALESSANDRO AMATO

“ La Società AC Lissone comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Avella Gabriele al quale, nel ringraziarlo per il proficuo lavoro svolto in questi due anni, augura il meglio per il suo futuro”.
Con questo comunicato, nella giornata di lunedì 12, è giunta al capolinea l’avventura di mister Gabriele Avella in AC Lissone. Fatale gli sono stati gli ultimi risultati negativi, sia in Coppa che in campionato. La goccia che ha fatto traboccare il tradizionale vaso è stata l’inaspettata sconfitta di Agrate, frutto di una prestazione oltremodo anonima, grazie alla quale i bianco-azzurri si sono ritrovati invischiati a metà classifica.
La necessaria scossa, non più procrastinabile, ha portato, dopo un veloce giro di sondaggi, alla scelta del nuovo allenatore che la Società ha individuato in Alessandro Amato. Al nuovo mister giunga il benvenuto da parte di tutto l’ambiente bianco-azzurro ed un sentito augurio di buon lavoro.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

JUNIORES AC: VITTORIA E ACCESSO AI QUARTI DI COPPA

AC LISSONE – ARCELLASCO CITTA’ DI ERBA 6 – 2
AC LISSONE: Buccelloni, Scandolara, Archesso (81’ Fais), Orlandi, Arosio, Commisso, Biancardini (89’ Mazzucco), Grammatica, Sala, Cherchi (75’ Ferrara), Schiraldi (86’ Mariani). A disp. Alessandrelli, Marone, Giovannetti, Tobaldin. All. Sala Daniele.
ARCELLASCO CITTA’ DI ERBA: Longoni, Corti, Fontana, Sassone (76’ Barbato), Vilau, Sancassani, Maggioni (68’ Stucchi), Cò, Stefanoni (63’ Chilelli), Manca, Violante (83’ Rusconi). A disp. Arosio, Cannizzaro, Casartelli, Castino, Avellis. All. Pozzi Paolo.
MARCATORI ACL: 35’ Commisso, 57’ e 61’ Schiraldi, 59’ e 70’ Sala, 91’ Grammatica
NOTE: Campo sintetico, serata nuvolosa, spettatori 40 circa. Ammonizioni: Schiraldi, Scandolara (ACL), Sassone, Fontana, Sancassani (ACE).

Briosco – AC bella di sera. Sul sintetico di Briosco, al termine di una prestazione assai convincente i ragazzi di mister Sala hanno saputo conquistarsi l’accesso ai quarti di finale di Coppa Lombardia superando nettamente l’Arcellasco Città di Erba. Con le doppiette di Schiraldi e Sala e le marcature di Grammatica e Commisso, i bianco-azzurri lissonesi sono tornati alla vittoria ed hanno in parte lenito la delusione per gli ultimi risultati ottenuti in campionato dove, pur dimostrando di poter esprimersi ad un buon livello, non sono riusciti ad ottenere il giusto risultato per quanto espresso. Ora i ragazzi della Juniores dovranno affrontare nel mese di marzo il Barzago in data e orario ancora da definirsi.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

AGRATE AMARA PER UN’AC SPENTA E SENZA IDEE

SPERANZA AGRATE – AC LISSONE 1 – 0
SPERANZA AGRATE: Brambilla, Gallizzi, Agosta, Pettenati, Commissario, battisti, Bandini, Ceppi (86’ Mele), Carollo (77’ Fresta), Manzoni (69’ Testi), Bonissi (65’ Centemero). A disp. Pirola, Trabattoni, Beretta, Tricella, De Tommasi. All. Gianmaria Pizzi
AC LISSONE: Ghislanzoni, Motta (70’ Bolis), Galimberti, Brasca (65’ Sansonetti), Colombo E., Donnadio, Brunati, Tremolada, Raimondo, Lucente (62’ Vacri), Dell’Occa. A disp. Mauri, Liprino, Crimella, Calò, Brambilla, Biancardini. All. Avella Gabriele
ARBITRO : Marini Daniele di Seregno
MARCATORI: 63’ Carollo (SA) (R)
NOTE : Pomeriggio nuvoloso, campo in buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Brambilla, Gallizzi, Agosta (SA), Colombo E., Brasca, Galimberti (ACL). Espulso al 34’ Agosta (SA) per doppia ammonizione. Corner: 6 a 3 per la Speranza Agrate. Recuperi: 1’ pt + 5’ st.

Agrate – Al termine, probabilmente, della peggior prestazione di queste prime dieci giornate, l’AC Lissone esce sconfitta dal sempre ostico campo di Agrate senza aver espresso il proprio potenziale e, cosa ancor più dolorosa, senza aver saputo approfittare della superiorità numerica per un’ora di gioco. Un’ora nella quale, aldilà di un prolungato possesso palla, ha saputo produrre solo due occasioni degne di nota, che non hanno inciso nell’economia del match. Decisamente troppo poco per poter sperare di fare bottino pieno ad Agrate e tornare alla vittoria che manca ormai da un mese, dal 14 ottobre, quando i bianco-azzurri passavano sul campo della Vibe Ronchese. Tra coppa e campionato solo pareggi e sconfitte hanno caratterizzato il cammino lissonese relegando la formazione di mister Avella ad un anonimo ottavo posto in classifica a nove punti dalla vetta e, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo vuoto, a due punti dai play-out. Ma veniamo alla cronaca che, purtroppo, parla quasi esclusivamente degli agratesi.
Con una formazione rivista nel reparto difensivo con l’innesto dal primo minuto di Brasca, l’undici lissonese deve fare sin da subito i conti con la verve offensiva dei padroni di casa che già al 2’ sfiorano il vantaggio: sugli sviluppi di un fallo di mano non fischiato la sfera giunge a Manzoni che conclude dal limite, Ghislanzoni respinge, la sfera arriva a Ceppi che di testa indirizza a rete, la palla incoccia sulla traversa e rimbalza in campo a ridosso della linea di porta per poi essere allontanata dalla difesa. La pressione locale è costante e al 12’ ancora Ghislanzoni sventa il pericoloso colpo di testa di Carollo. L’estremo lissonese si ripete al 19’ quando si distende e devia il colpo di testa di Pettenati sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale. Gli ospiti si fanno vedere al 21’ con una punizione di Dell’Occa che prima di giungere dalle parti di Brambilla è smorzata da una deviazione. Al 30’, dopo le timide proteste lissonesi per un “gomito” in area, gli ospiti rischiano di soccombere ancora ad opera di Pettenati la cui torsione in area e la deviazione di tacco mandano la sfera a sfiorare la traversa. Passono quattro minuiti ed ancora Ghislanzoni si deve impegnare per sventare la conclusione da sottomisura di Bonissi imbeccato da un propositivo Carollo. Sulla ripartenza lissonese giunge l’episodio che avrebbe potuto dare una svolta al match: Agosta, già ammonito, interviene da tergo su Dell’Occa con conseguente secondo giallo ed espulsione. La superiorità numerica, sembra accendere gli ospiti, ma di conclusioni pericolose se ne registra solamente una, al 40’, quando una girata al volo di Brunati termina di pochissimo sul fondo.
La seconda frazione inizia con il predominio territoriale ospite ma, ancora una volta, sono i locali a rendersi pericolosi al 51’ quando sugli sviluppi di corner, un difensore lissonese svirgola il rinvio facendo impennare la sfera che va ad incocciare la traversa. Al 53’ ecco la palla buona, una delle pochissime ricevute, per Raimondo ma il suo colpo di testa angolato è preda di un reattivo Brambilla che devia in tuffo. La pressione ospite non va aldilà del possesso palla così i locali, che si affidano ad una strenua difesa e a sporadiche ripartenze, al 63’, sugli sviluppi di una sortita di Bonissi, trovano il vantaggio grazie al rigore concesso per atterramento dello stesso Bonissi da parte di Brasca. Sul dischetto si presenta Carollo che insacca alla destra di Ghislanzoni, benchè quest’ultimo avesse intuito l’angolo e deviato la sfera. La reazione lissonese porta a due sole conclusioni; al 74’ il forte tiro di Donnadio è respinto dai pugni di Brambilla mentre all’ 83’, sugli sviluppi di un cross di Sansonetti, la palla giunge al liberissimo Dell’Occa che manda la girata ben oltre la traversa.
Nonostante i 5’ di recupero i lissonesi non riescono a sfondare il muro difensivo locale e a diradare le pesanti nubi che si stanno addensando su una formazione che, partita con ben altri intenti, si trova invischiata nella lotta a centro classifica esprimendo, cosa ancor più preoccupante, per larghi tratti un gioco lacunoso e sterile. Il tempo per recuperare non manca certo ma ciò che non si può ulteriormente rimandare è una pronta reazione ed un cammino costante, sia in termini di prestazioni che di risultati. E quando dalle nubi si passa al temporale …….

Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

L’AC NON SA PIU’ VINCERE ….. IL MARIANO PASSA NEL FINALE

AC LISSONE – MARIANO CALCIO 0 – 2
AC LISSONE: Buccelloni, Scandolara, Archesso (56′ Marone), Orlandi, Arosio (67’ Colzani), Commisso, Biancardini (67’ Mazzucco), Grammatica, Sala, Cherchi, Mariani (59′ Schiraldi, 72’ Giovannetti). A disp. Alessandrelli, Fais, Ferrara, Tobaldin. All. Sala Daniele.
MARIANO CALCIO: Gerosa, Brendolini (85’ Mazara), Asnaghi, Chirico, Galli, Lissoni (48’ Crippa), Ballabio, Delorenzo, Shala (75’ Ambivero), Barbieri (68’ Cappellini), Lazzarin (63’ Cazzaniga). A disp. Marta,Citterio, Mondella. All. Borgonovo Giancarlo
ARBITRO : Stracquadaini Andrea di Seregno
MARCATORI : 86’ e 90’ Cappellini (M)
NOTE: Pomeriggio piovoso, campo buone condizioni, spettatori 60 circa. Ammoniti: Grammatica, Arosio (ACL), Lissoni, Brendolini (M). Corner: 7 a 3 per l’AC Lissone. Recuperi : 0’ pt + 5’ st.

Lissone – Ancora una volta un episodio negativo condanna i ragazzi dell’AC Lissone ad una immeritata sconfitta. Non è bastata infatti una prova volenterosa, caratterizzata da un’ampia supremazia territoriale, per portare a casa un risultato positivo, fosse anche un pareggio, che avrebbe comunque consentito ai ragazzi di mister Sala di muovere la propria classifica e dare un seguito al cammino di crescita intrapreso, nonostante i risultati. Aldilà dello sfortunato episodio dal quale è scaturito il vantaggio ospite, va comunque sottolineata la scarsità delle conclusioni a rete e che, anche quelle poche pericolose occasioni create, sono state sprecate per imprecisione, precipitazione o poca lucidità. Che il momento non sia proprio dei migliori è rappresentato a pieno dall’azione del vantaggio del Mariano nella quale, dopo un batti e ribatti in area ed un impreciso controllo di Buccelloni la palla arriva a Ballabio che batte a colpo sicuro, la sfera incoccia sulla base del palo e rimbalza in campo proprio sui piedi di Cappellini che, benché attorniato dai lissonesi riesce a trovare l’angolo giusto per battere l’estremo lissonese. Il raddoppio ospite arriva su una veloce ripartenza, con l’AC proiettata in avanti nel disperato tentativo di raddrizzare una gara che immeritatamente vedeva condannarla.

Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone

PAURA DI VINCERE ….. AC RAGGIUNTA ANCORA ALLO SCADERE

AC LISSONE – CONCOREZZESE 3 – 3
AC LISSONE : Ghislanzoni, Bolis, Galimberti (79’ Brambilla), Tremolada, Colombo E. (46’ Crimella), Donnadio, Lucente (74’ Brasca), Brunati, Raimondo, Colombo L., Dell’Occa (67’ Vacri). A disp. Mauri, Motta, Liprino, Sansonetti, Caò. All. Avella.
CONCOREZZESE: Corsaro, Parolini (56’ Giorgi), Farina, Bertini, Schieppati, Formenti (82’ Meroni), Parma, Bala, Rebuzzini (86’ Zangari), Sangalli (56’ Bonfanti), Calloni. A disp. Picciafuoco, Secchi, Chahab, Mehtaj. All. Motta Aberto
ARBITRO: Vezzoli Marco di Bergamo
MARCATORI: 25’ Farina (C), 44’ Calloni (C), 45 Raimondo (ACL) (R), 53’ Bolis (ACL), 70’ Raimondo (ACL), 85’ Bertini (C)
NOTE: Pomeriggio nuvoloso, campo buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Donnadio, Colombo L., Brambilla (ACL), Paolini, Corsaro, Bertini, Parma, Schieppati, Calloni, Zangari (C). Espulso all’ 85′ Colombo L. (ACL) per comportamento non regolamentare. Recuperi: 3 pt’ + 7’ st.

Lissone – Quello con la rude Concorezzese ha significato per l’AC Lissone il quarto pareggio di questa stagione, il secondo consecutivo (il terzo se consideriamo anche quello degli ottavi di Coppa dopo i 90’) ma con un sapore decisamente diverso in quanto, dopo essere stata inaspettatamente sotto di due segnature, i ragazzi di mister Avella hanno seguitato a far gioco, mantenendo il predominio del campo, creando occasioni e, dimostrando carattere da grande squadra, hanno saputo ribaltare l’andamento del match salvo poi, abbassando troppo il proprio baricentro, dare spazio alle folate avversarie che riuscivano nei minuti finali, in seguito ad un errato disimpegno lissonese, a confezionare il definitivo pareggio. Tralasciando ogni commento sulla direzione di gara, apparsa per l’ennesima volta ampiamente sotto la sufficienza, passiamo alla cronaca del match.
Con l’innesto di Lucente dal primo minuto i bianco-azzurri iniziano la gara con piglio propositivo tanto che al 2’ un lancio di Dell’Occa mette Colombo L. davanti a Corsaro ma l’avanti lissonese manca l’aggancio e l’azione sfuma. Al 7’ altra palla per Colombo L. che controllata la sfera cerca di sorprendere l’estremo ospite con un pallonetto che si perde sulla parte superiore della rete. Al 12’ ci prova Dell’Occa che chiude una triangolazione con una conclusione dal limite che termina di poco sopra la traversa. Al 18’ una percussione sulla fascia porta Galimberti sul fondo, cross teso a rientrare ma nessuno ne approfitta. Al 20’ i locali riescono a segnare con un colpo di testa di Raimondo ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 25’ arriva, inaspettato, il vantaggio ospite: punizione dalla tre-quarti sinistra, colpo di testa di Farina e palla che si insacca alla sinistra dell’inoperoso, sino ad allora, Ghislanzoni. La risposta lissonese arriva al 27’ con una deviazione di Lucente ma Corsaro è attento e sventa. Al 29’ gli ospiti hanno una grossa opportunità per raddoppiare ma il colpo di testa di Parma dal limite dell’area piccola termina di pochissimo sul fondo. Al 31’ e al 40’ ci prova Raimondo ma le sue conclusioni, la prima su punizione la seconda dal limite, vengono sventate dall’estremo ospite. Al 44’ gli ospiti passano ancora: lunga rimessa laterale sulla tre-quarti lissonese che pesca Calloni, l’avanti bianco-rosso si porta sul fondo, si accentra, supera il proprio marcatore e conclude a rete insaccando sfruttando il ristretto spazio tra Ghislanzoni e il palo. La reazione lissonese è immediata tanto che al secondo minuto di recupero viene concesso il rigore per atterramento di Colombo L. da parte del portiere, che nell’occasione viene solamente ammonito, sul dischetto si presenta Raimondo che con freddezza spiazza Corsaro.
L’inizio della ripresa vede i locali partire con l’acceleratore pigiato. Al 49’ un colpo di testa di Lucente esce di un niente alla destra di Corsaro che però al 53’ non può far altro che raccogliere la sfera dal fondo della rete per la deviazione vincente di Bolis da sottomisura sugli sviluppi di corner. I locali spingono ed al 55’ la palla del vantaggio è sui piedi di Colombo L. ma la sua girata da centro area trova pronto alla deviazione l’estremo ospite. Gli ospiti nel tentativo di arginare lo sforzo lissonese fanno di necessità virtù, affidandosi a falli sistematici che a volte vanno anche oltre il normale contrasto di gioco ma, nonostante ciò, i locali pervengono al vantaggio al 70’: servizio sull’out sinistro per Colombo L. che controlla, si accentra e benché pressato da due difensori riesce a servire il libero Raimondo che entrato in area lascia partire un rasoterra che si infila alla sinistra di Corsaro. Ribaltato lo score i locali attuano due cambi sia per inserire forze fresche sia per preservare il meritato vantaggio ma, come spesso accade, abbassano troppo il proprio baricentro dando campo e faticando a contenere le percussioni degli ospiti. Tra mancati gesti di cavalleria ed un crescente nervosismo, mal gestito dal direttore di gara che si limita a mostrare solamente cartellini gialli (ben sette quelli mostrati agli ospiti), si arriva così all’83’ quando su cross dalla sinistra si accende una mischia in area, la palla è sui piedi di Brambilla che pressato si attarda nel rinvio e quando lo effettua serve Bertini appostato a due metri che con un potente sinistro non da scampo a Ghislanzoni. All’ 85’, sugli sviluppi di uno scontro a centrocampo, nasce un’accesa discussione tra giocatori e a farne le spese, su segnalazione dell’assistente, è Colombo L. che viene allontanato dal campo. Nonostante l’inferiorità numerica e le forze ormai al lumicino i lissonesi cercano di riportarsi in vantaggio e l’occasione l’avrebbero pure al 93’ ma il netto atterramento di Raimondo in area non porta a nessun provvedimento da parte del direttore di gara. Si chiude così, dopo 7 minuti di recupero, un match altamente combattuto ma che ha portato alla causa lissonese un solo punto e tanto rammarico.
Passando ad un po’ di statistica, è la terza volta in cui, nei minuti finali, i bianco-azzurri vengono raggiunti e vedono svanire la vittoria (due in campionato con Colicoderviese e Concorezzese ed una negli ottavi di coppa con la Vis Nova). E’ la seconda partita in cui sul terreno amico l’AC incassa tre reti (Vis Nova e Concorezzese). E’ la quarta partita in cui un giocatore dell’AC viene espulso (2 Crimella, 1 Ghislanzoni, 1 Colombo L.).
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone